Crisi o non crisi quello che è certo è che anche da noi a viaggiare, per le feste, non si rinuncia. Soprattutto per il periodo di Capodanno, mentre il Natale si è preferito passarlo tra le mura domestiche.
Certo, un piccolo calo nelle richieste c’è stato, secondo quanto ci raccontano le agenzie di viaggio presenti sul nostro territorio, ma in generale, per i Barghigiani, (almeno quelli che solitamente approfittano delle vacanze di Natale per viaggiare un po’) la vera differenza, rispetto allo scorso anno, è stata soprattutto nel budget da impegnare nel viaggio. Si sono prediletti viaggi a corto raggio, riducendo i giorni ed anche scegliendo per sistemazioni più economiche; oppure si sono attese le offerte “last minute” e per volare ci si affida sempre di più soprattutto alle compagnie “low cost”. E’ cresciuto in tal senso anche il “fai da te” dato che internet offre a volte vantaggiose possibilità per prenotare di persona hotel e voli a prezzi interessanti.
Ma anche chi solitamente si rivolge ad un agenzia di viaggio ha optato in queste festività per vacanze al risparmio in tutto e per tutto. Viaggi quasi sempre brevi, concentrati, economici, ma che permettano comunque di staccare. Anche solo per pochi giorni.
Ecco che cosa ci hanno detto gli operatori delle agenzie di viaggio presenti sul territorio.
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Partiamo con Alberto Rocchi della Lucchesia Viaggi di Barga che ci racconta: “Per quanto riguarda il Capodanno si è scelto soprattutto ed in assoluto il Mar Rosso, ma non sono andate male anche le Canarie. Le capitali europee sono state però le più gettonate, soprattutto per Natale e per l’Epifania dove si opta per l’est europeo e Londra. Bene anche i pacchetti neve. In calo invece i giorni di vacanza, tre giorni la media
Per quanto riguarda le richieste si è registrato un piccolo calo rispetto allo scorso anno, ma soprattutto la differenza si vede principalmente nel budget investito”.
Debora Rossi della nuova agenzia Dovunque e Dintorni di Fornaci di Barga;: “Mete predilette per il periodo di Natale soprattutto i classici mercatini e le gite in pullman mentre per Capodanno le prenotazioni sono state soprattutto per le capitali europee, Londra e Parigi in testa, e poi pacchetti per viaggi di massimo tre giorni con neve e benessere in prima fila. Comunque sia viaggi a corto raggio e di pochi giorni per contenere la spesa”.
Lucia Chesi di Emblema Viaggi, di Fornaci: “Abbiamo avuto richieste per Capo verde, crociere sul Mar Rosso, città europee, centri benessere soprattutto per l’epifania. Chi ha scelto per pochi giorni ha optato in particolare per viaggi a cortissimo raggio, la Toscana ed i suoi agriturismi in prima fila – ci dice – Rispetto allo scorso anno la richiesta è stata più o meno la solita, anche se chiaramente si è scelto di risparmiare un po’”.
Anche per Katia Cassai di Gem Solemar Viaggi di Fornaci: “è scesa soprattutto la spesa, nel senso che si tende a risparmiare ed i soldi a disposizione per le vacanze sono pochi. Qui da noi non sono comunque mancate prenotazioni per i Caraibi ed anche Zanzibar, ma la prevalenza sono le vacanze a corto raggio”.
Insomma chi di solito le vacanze di Natale le fa in viaggio non ha quasi mai rinunciato quest’anno, nonostante la crisi. Ma lo ha fatto riducendo al minimo i costi: alberghi più economici, meno giorni, mete più vicine, voli con compagnie “low cost” od offerte dell’ultimo momento, dove qualche affare lo si strappa sempre.
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