L’inverno sulla nostra Penisola si sta prendendo una pausa di riflessione. Dopo gli episodi nevosi delle prime due decadi di dicembre proprio intorno alle festività di Natale il flusso umido atlantico ha iniziato ad interessare il bacino del Mediterraneo con temperature in aumento, molte nubi e nuove occasioni per precipitazioni.
Mentre il grande freddo resta confinato sulle pianure russe, sull’ovest del Continente una profonda depressione richiama aria più calda da sud con l’anticiclone che tende a distendersi fino sull’Italia andando a formare una sorta di “campana” protettiva.
Gli effetti che questo provoca sono sotto gli occhi di tutti: nebbie intense durante la notte ed al primo mattino in dissolvimento nelle ore centrali del giorno con il sole che fa salire le temperature massime su valori quasi primaverili.
Questo trend si confermerà fino alla fine dell’anno con una notte di Capodanno che trascorrerà tranquilla anche se, probabilmente, con la nebbia. Solo dalla serata del Primo giorno del 2013 avremo un aumento di nuvolosità da ovest con piogge tra la notte ed il 2 gennaio.
Il freddo, per il momento, resterà lontano… Sabato 29 Domenica 30 Lunedi 31 dicembre: tempo anticiclonico con nebbie, anche intense, tra notte e primo mattino ma in dissolvimento con il passare delle ore fino a cielo sereno. Qualche nube in più nelle giornate di domenica e lunedi ma senza conseguenze. Temperature senza grandi variazioni, venti deboli.
Martedi 1 gennaio: al mattino ancora cieli nebbiosi, nubi in aumento con il passare delle ore, dapprima alte e sottili ma via via più intense. Possibili piogge in serata e nella notte su mercoledì.
Tendenza: mercoledì cielo nuvoloso con piogge, anche di moderata intensità.
Buon Anno a tutti, ci “sentiamo” il 2 gennaio David Sesto
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