Carissima Sandra, come hai conosciuto Massimo?
In una delle stupende manifestazioni organizzate dal mitico Elio Rigali: lì ho avuto il piacere di conoscere un giovanissimo e talentuoso musicista che ho presentato al pubblico fornacino. Dopo averlo ascoltato ho capito persino io che se avesse avuto la voglia e la perseveranza di continuare per quella strada, avrebbe avuto un successo enorme … e così è stato.
Su cosa stai lavorando adesso e quali sono i tuoi progetti futuri?
Il lavoro di conduttrice e presentatrice, nella nostra zona, è prevalentemente estivo quindi non posso definirlo tale; per me è un onore essere chiamata e condurre le varie manifestazioni e … lasciatevelo dire, anche un gran divertimento! Il vero lavoro è un altro, collaboro con tre Studi, uno amministrativo e due tecnici …
Ci racconti un aneddoto o un ricordo particolare che ti lega a Massimo?
Di tutte le volte che abbiamo avuto modo di trovarci sullo stesso palco ogni volta che ripenso alle 3 serate di “Fornaci in … Canto” non posso far altro che apprezzare Massimo per il grande impegno che ha impiegato insieme a Lucia Morelli per la realizzazione.
C’è un artista, un insegnante o una persona in particolare che ha lasciato il segno nella tua esperienza artistica?
Beh, essendo “nata” artisticamente in radio, per me è sempre stato un piacere ed un grande insegnamento ascoltare il DJ Mixo, una grandissima cultura musicale; una di quelle persone che ti danno di più, il cui lavoro è un dono prezioso per noi poveri mortali.
Sappiamo che Massimo è un appassionato di Opera e Teatro… Ma in quale opera/ruolo lo vedresti benissimo e perché?
Forse lo vedrei un Arlecchino dei giorni nostri… In ogni occasione, con la sua faccia da bravo ragazzo, ti dice sempre quello che pensa e riesce a farti fare esattamente quello che vuole da te! Impagabile!
Massimo ha deciso di devolvere tutto l’introito di questa serata per la lotta al Melanoma della pelle. Quanto è importante sensibilizzare le persone ad un tipo di tumore che spesso viene sottovalutato?
Purtroppo la lotta contro qualsiasi malattia al momento è affidata prevalentemente al buon cuore delle persone che, con donazioni fatte nelle svariate modalità, aiutano la ricerca ad andare avanti. Io sono particolarmente sensibile perché sono passata personalmente da un’esperienza simile, un carcinoma mammario. Il melanoma della pelle è una malattia subdola come tutti i tumori, ma se preso in tempo, non è mortale. Quindi la sensibilizzazione, la conoscenza e la prevenzione sono forse le uniche armi per continuare a vivere serenamente la nostra vita. Grazie Massimo!
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