I Carabinieri della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, hanno arrestato  per i reati di bancarotta fraudolenta e semplice G.B., 50enne, imprenditore di Gallicano.

L’arresto, eseguito dai militari della Stazione Carabinieri di Gallicano su ordine di carcerazione della Autorità Giudiziaria di Lucca, nasce da un’attività di indagine svolta dal  Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Lucca per fatti accaduti negli anni 2008 e 2009.

L’uomo, con la sua poliedrica impresa, attiva nei settori della produzione di calzature, materie plastiche e lavori di edilizia,  aveva creato non pochi problemi ai suoi fornitori. La situazione finanziaria dell’azienda, inoltre, era  stata resa ancora più grave dalla completa assenza delle scritture contabili.

Le indagini hanno consentito di porre fine ad una lunga serie di prelievi illeciti di somme dalle casse dell’impresa, sottrazione che aveva portato l’imprenditore ad essere insolvente con i creditori sia privati sia pubblici. Nonostante le disastrose condizioni finanziarie, l’uomo continuava tranquillamente l’attività omettendo di richiedere la dichiarazione del proprio fallimento, come prevede la legge, arrivando, così, ad accumulare debiti nei confronti dell’erario per oltre 12 milioni di euro. Ancora, benché fosse solito viaggiare su auto di grossa cilindrata, risulta che avesse alienato i mezzi della sua azienda.

L’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lucca a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.