Gianpiero Passini, secondo te nell’arte in generale è maggiore lo sforzo profuso per ottenere un obiettivo, o la ricompensa che questa saprà dare?
Secondo me è esaltante sia la preparazione dell’opera che hai in testa e che intendi realizzare vedendola crescere passo dopo passo “soffrendo” insieme a lei, sia la ricompensa che questa ti può dare quando la sua realizzazione è come la sognavi. Comunque, prima di tutto, è un piacere che da a te stesso e poi c’è la gioia di condividerla con gli altri, appassionati e non.
Sappiamo che Massimo coinvolgerà artisti e amici nella realizzazione di questo importante evento. Come vi siete conosciuti?
E’ una storia bellissima iniziata in un caldo pomeriggio d’estate qualche anno fa. Io eletto da poco come amministratore del comune di Barga , lui artista già affermato da tempo. Mi propose di realizzare insieme ad una carissima amica, la d.ssa Lucia Morelli, un concorso canoro che ebbe un notevole successo e che oggi è giunto alla IV edizione con un consenso di critica e di pubblico sempre crescente: “Fornaci in …canto”.
Da quel momento, data la mia passione per il canto, è iniziata una bella collaborazione che mi ha portato saltuariamente a lavorare con lui con passione e orgoglio per aver avuto l’opportunità di essere accompagnato da un artista a tutto tondo, da un grande amico e veramente da una “bella Persona”.
Ci racconti un aneddoto o un ricordo particolare che ti lega a Massimo?
Sicuramente il piccolo concerto che abbiamo fatto insieme al teatro “G. Pascoli” di Fornaci, l’emozione per me nel prepararlo con lui, con i suoi preziosi insegnamenti e rassicurazioni. Quella serata ci ha unito insieme a tanti amici presenti, per uno scopo a noi caro, la beneficenza a favore di persone affette da gravi patologie.
C’è una persona in particolare che ha lasciato un segno profondo nella tua esperienza lavorativa e non?
Sì, è il presidente onorario dell’azienda in cui lavoro attualmente. Per me è stato una “grande persona” che mi ha guidato nel lavoro per un certo tempo, consigliato quando è stato necessario e accolto come un “figlio” in un momento particolarmente difficile della mia vita familiare. Quel periodo è stato importante per la mia crescita umana e professionale.
Sappiamo che Massimo è un appassionato di cinema… In quale film o ruolo lo vedresti benissimo e perché?
Per lui non è sufficiente un solo ruolo per rappresentarlo. Lo vedo sia come direttore di una grande orchestra alla Scala nei primi del ‘900, ma anche come regista di musical data la sua ecletticità, oppure come condottiero capace di organizzare, motivare e portare alla vittoria le proprie truppe. Comunque un leader a tutto tondo.
Massimo ha deciso di devolvere tutto l’introito di questa serata per la lotta al Melanoma della pelle. Quanto è importante sensibilizzare le persone ad un tipo di tumore che spesso viene sottovalutato?
È di fondamentale importanza con ogni mezzo sensibilizzare le persone affinché’ vengano a conoscenza di questo subdolo male. L’introito di quella sera servirà per la prevenzione, per lo studio e per quei meravigliosi medici che dedicano la loro professionalità a questa malattia con passione e competenza.
Gianpiero Passini è assesore per il comune di Barga e da anni coltiva una grande passione per la musica, tanto che in via molto confidenziale è definito “cantassessore”.
Con Massimo Salotti si è esibito una prima volta presso il teatro Pascoli di Fornaci ed in altre occasioni, sempre per fini benefici. Sempre assieme al maestro Salotti ha prodotto un cd dal titolo “Grazie” in cui sono raccolti i pezzi preferiti di Passini accompagnati al pianoforte da Massimo.
Gianpiero Passini è impegnato in prima persona per conto dell’amminitrazione anche nell’organizzazione del concorso musicale Fornaci in…canto, che ogni estate si tiene grazie all’organizzazione di Massimo Salotti e Lucia Morelli.
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