Con la giornata odierna è iniziato un periodo piuttosto lungo con fasi di pesante maltempo che interesseranno la nostra Penisola e che, come spesso accade quando il perturbazioni arrivano da ovest, vedranno il nostro territorio “in pole” per ricevere precipitazioni, anche abbondanti.
Un sistema depressionario si è messo in marcia dalle Baleari ed ha raggiunto nella mattinata odierna le nostre zone con le prime deboli piogge intorno alle ore 9 che si sono intensificate con il passare delle ore scaricando, i dati sono relativi alle ore 17,12 del 26 ottobre, 19,2 mm di pioggia.
Per la notte e la giornata di sabato ci aspettiamo ancora maltempo marcato, con rovesci intensi tra mattino e pomeriggio prima di un miglioramento nella serata quando le precipitazioni dovrebbero cessare o essere comunque più deboli e sporadiche.
Nella notte e nella mattina di domenica un impulso gelido si tufferà dalla Valle del Rodano nel Mediterraneo con uno schema che, se si fosse realizzato tra un paio di mesi avrebbe probabilmente portato la neve in pianura su tutta la Toscana. Fondamentale sarà riuscire a capire la traiettoria e la quantità di aria fredda che arriverà e, soprattutto, il posizionamento del minimo depressionario.
Attualmente l’ipotesi vista dai modelli vede un veloce passaggio tra notte e prima mattina di domenica prima dell’entrata di forti venti di grecale con cielo nuvoloso ma senza pioggia. Sarà in questa fase che la neve potrà cadere in Appennino a quote interessanti, in genere oltre i 1000 metri.
Relativamente al tempo di domenica sarà necessario seguire gli aggiornamenti di sabato perché potremmo avere modifiche della quota neve e della dinamica del peggioramento.
Venerdì notte – Sabato 27 ottobre: cielo molto nuvoloso con piogge estese e persistenti fino al pomeriggio. Tendenza a parziale miglioramento con precipitazioni più sporadiche e di minore intensità. Venti moderati di libeccio. Nella notte arriva il nucleo freddo con nuove precipitazioni.
Domenica 28 ottobre (tendenza da confermare): cielo nuvoloso con precipitazioni sparse, tendenza già al mattino a miglioramento per forti venti di grecale con cessazione delle piogge. Neve in Appennino in calo fino a 1.000 metri sui versanti esposti allo stau da est.
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