Visto quello che è successo in Emilia, dove la maggioranza delle vittime del terremoto si è registrata proprio sui luoghi di lavoro, con il crollo di diversi capannoni, assume notevole interesse l’iniziativa organizzata dall’Azienda USL 2 e che si è tenuta martedì 23 ottobre, presso l’auditorium del Centro Sanitario di Capannori (LU): il convegno dal titolo “Terremoti: sicurezza nei luoghi di lavoro” per fare il punto sul rischio sismico e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il terremoto che ha colpito nella primavera 2012 le zone dell’Emilia Romagna ha fatto emergere, preoccupanti criticità sulla resistenza sismica degli edifici industriali. Così l’USL ha deciso di mettere insieme diverse professionalità per un confronto che ha avuto lo scopo di comunicare ai datori di lavoro, ai professionisti e ai lavoratori (tramite i loro rappresentanti presenti in sala) utili informazioni per conoscere e risolvere le problematiche legate al terremoto.

Il convegno, presentato dal Dott. Alberto Tomasi (Direttore del Dipartimento di Prevenzione) e[dw-post-more level=”1″] dal Dott. Luca Menesini (Vice Sindaco di Capannori) e moderato dall’ing. Franco Becarelli (Responsabile della UF di PISLL della USL 2 di Lucca) ed ha visto diversi interventi che hanno affrontato la “valutazione del Rischio, Formazione e informazione”; le tecnologie antisismiche nelle costruzioni industriali in acciaio e adeguamenti sismici possibili; e l’adeguamento del patrimonio edilizio industriale esistente.

Al convegno hanno partecipato numerosi Professionisti oltre a dirigenti e funzionari di organi dello stato ed aziende private tra cui anche molti rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

(la foto è di Loris D’Alfonso)

[/dw-post-more]