E’ polemica circa la paventata intenzione della direzione dell’Azienda USL 2 di Lucca di sopprimere la presenza di un medico cardiologo in servizio nelle ore notturne presso il reparto di cardiologia di Castelnuovo. Prima ancora della levata di scudi del sindaco di Vagli, Puglia, da registrare la mail inviata al direttore generale dal presidente dell’Associazione Amici del Cuore della Valle del Serchio, Guglielmo Donati (nella foto) che scriveva: “Mi è giunta notizia che è stata ventilata una ipotesi di soppressione del servizio notturno da parte di un cardiologo nel reparto di cardiologia di Castelnuovo e che quindi rimarrebbe scoperto in tutto il presidio ospedaliero, durante le ore notturne, di una figura che noi riteniamo non dico utile ma direi proprio indispensabile per garantire un pronto soccorso immediato su patologie dove il tempo di intervento e di risposta sono fondamentali.

L’informazione mi è arrivata telefonicamente da fonte affidabile e sicura e credo sia mio preciso dovere chiedere a lei se questa notizia ha un fondamento di verità e nel caso di poter  discuterne con lei i motivi di tale decisione”.

Non si è fatta però attendere la risposta del direttore generale D’Urso che a Donati replica: “mi sorprende la sua notizia, da parte della Direzione non c’è nessuna volontà di sopprimere il servizio notturno di assistenza medica nell’omonimo reparto dell’ospedale di Castelnuovo Garfagnana”. Insomma, falso allarme? Speriamo di sì.
“Certamente – aggiunge Donati – come Associazione continueremo a seguire la questione con molta attenzione viste anche le diverse prese di posizione che in questi giorni si sono manifestate”.