Sabato 6 ottobre a Castelnuovo Garfagnana, presso la Rocca Ariostesca alle ore 17,30, l’Associazione Prima Castelnuovo propone la presentazione di un libro scritto da un nostro illustre concittadino, il prof. Arturo Viglione. Si tratta del volume “Il tarantismo. Studio clinico della malattia che per secoli aveva sconfitto i medici”. Ad introdurre la serata il presidente e vice presidente dell’Associazione castelnovese, Francolino Bondi e Ugo Mazzei.
Una edizione postuma (1736) del trattato “Lucae Tozzi Medicinae”, nell’insolito capitolo dedicato alle malattie endemiche, rivolge una particolare attenzione al “Morbus Tarentinus”, considerato nel XVIII secolo endemia propria della Puglia e soprattutto [dw-post-more level=”1″]di Taranto e del Salento. Viglione, che a Barga tutti conoscono per essere stato per tanti e tanti anni uno dei medici più affermati dell’ospedale “San Francesco” come primario del reparto di ostetricia e ginecologia, propone la traduzione delle pagine di Tozzi e indaga sull’argomento presentando notizie cliniche più ampie e approfondite.
Ne traspare una profonda ammirazione per i medici che, in tempi così lontani da noi, si dedicavano con solerzia a studiare i Tarantati e a curarli, anche se immancabile era la loro sconfitta.
Come riporta Wikipedia il tarantismo o tarantolismo è considerato un fenomeno isterico convulsivo. In base a credenze ampiamente diffuse in antichità nell’area mediterranea ed in epoca più recente nell’Italia meridionale, sarebbe stato provocato dal morso di ragni. Ma questa era ovviamente solo una credenza.
I sintomi sarebbero offuscamento dello stato di coscienza e turbe emotive con fenomeni vagamente simili all’epilessia o all’isteria.
La serata di presentazione del libro del prof. Viglione, tra le altre cose anche esperto di bioetica presso l’Università di Pisa, servirà per raccogliere fondi, come da sua richiesta, in favore dell’ospedale di Muhura in Rwanda tramite l’associazione Amatafrica Onlus. Tutti i proventi della vendita del libro serviranno per questo scopo.[/dw-post-more]
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