L’Unione dei Comuni della Media Valle ha attivato un servizio di gestione delle colonie feline presenti sul territorio; lo rende noto il consigliere Cristina Benedetti, delegata per l’unione dei Comuni alle politiche animali.
La legge Regionale n° 59 del 20 ottobre 2009 fissa la definizione di colonia in un gruppo di gatti che vive in libertà, nel quale sono presenti soggetti maschi e femmine, legato stabilmente con il territorio e con l’uomo, dipendente dal punto di vista alimentare e che frequenta abitualmente lo stesso luogo. In ottemperanza alla legge è stata realizzata una mappatura delle colonie, con precisa collocazione cartografica per i quattro comuni dell’Unione. Per quanto concerne la gestione delle stesse e la sterilizzazione dei soggetti, come previsto dall’art. 34 della suddetta legge, i servizio è affidato all’Associazione Arca della Valle, con la quale è stata sottoscritta una convenzione.
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I volontari recepiranno dal corpo di polizia municipale la segnalazione da parte dei cittadini di nuove colonie e, utilizzando un mezzo idoneo al trasporto di animali messo a disposizione dell’Unione, procederanno alla cattura dei soggetti e al conferimento presso l’ambulatorio della USL di Ponte all’ Ania dove avverrà la sterilizzazione. Gli animali operati poi trascorreranno la convalescenza in un container opportunatamente allestito presso il Centro di Protezione Civile di Piano di Gioviano. Dopo di che i felini saranno reimmessi nella colonia di appartenenza.
“L’esistenza di un collaudato e ben funzionante servizio associato dei comuni di Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia e Fabbriche di Valico sulla gestione del randagismo e delle politiche animali in generale, ha senza alcun dubbio agevolato la realizzazione di questa importante iniziativa e la proficua collaborazione tra Unione dei Comuni, Arca della Valle e USL. – ha dichiarato il consigliere Benedetti – Il servizio inoltre si allargherà anche ai Comuni limitrofi, Bagni di Lucca e Pescaglia quando entreranno a far parte dell’ Unione. Colgo l’occasione per ringraziare i volontari dell’ associazione Arca della Valle, i dottori A. Pagani e G. Colombani della USL e i funzionari dell’Unione che si sono adoperati affinché il progetto prendesse il via.”
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