Il penultimo fine settimana di Agosto è ormai passato fornendoci un primo assaggio di ciò che ci attenderà nel corso della prossima settimana con la settima rimonta dell’anticiclone africano di questa calda e siccitosa estate 2012.

La trottola depressionaria ad ovest del Regno Unito favorirà un’ulteriore risalita di aria molto calda direttamente dal cuore del deserto del Sahara che andrà ad impattare in modo più diretto su Spagna (tutta), Francia del sud ed Italia.

Le giornate peggiori saranno, come anticipato nell’articolo, quelle di martedì, mercoledi e giovedi quando i valori massimi potranno raggiungere i 36-37 gradi. Disagio intenso anche durante le prime ore della sera quando l’umidità tenderà ad aumentare e le temperature, seppure inferiori rispetto al giorno, non scenderanno al di sotto dei 20 gradi.

Molto peggio andrà nelle zone interne della Toscana, conca fiorentina su tutte dove già oggi abbiamo raggiunto, ed in qualche caso superato, i 40 gradi. In queste zone l’allarme caldo è più che mai giustificato.

Quando ne usciremo?

Come anticipato nell’ultimo articolo le carte mostrano una possibile via di uscita da questa bollente situazione intorno al prossimo fine settimana con un peggioramento atlantico in arrivo domenica e maltempo intenso tra lunedì 27 e martedi 28. Già dal 24-25, comunque, aria meno rovente dovrebbe affluire da ovest con conseguente calo di qualche grado delle temperature.

Urgono conferme nei prossimi giorni che saranno utili anche per capire se si tratterà di una rinfrescata accompagnata da temporali o se ancora una volta la Toscana continuerà a subire gli effetti di questa prolungata fase siccitosa.

Seguite gli aggiornamenti flash che posteremo su facebook e nelle breaking news e, per il momento, cerchiamo di sopportare questi 5-6 giorni di caldo intenso.

Da Luned’  20 a Mercoledi 23 Agosto: tanto sole e caldo molto intenso con punte massime superiori ai 35 gradi. Elevate anche le minime superiori ai 20 gradi fino a 500 metri di altezza. Venti assenti, localmente deboli al pomeriggio.

David Sesto