Le antiche misure di Barga, quelle custodite sotto il portico del Palazzo pretorio del capoluogo, non sono “fiorentine” come abbiamo a lungo pensato, ma “giustate alle misure di Barga”, ossia locali, espressamente create per il territorio di Barga.

Lo svela Piergiuliano Cecchi nel libro “Le antiche misure di Barga” edito da Garfagnana Editrice (nelle edicole e nelle librerie), tracciandone i cenni storici e citando i documenti che attestano che il sistema esposto era uno standard barghigiano realizzato nel 1589.

Il volume è stato presentato in anteprima a Castelnuovo durante l’edizione 2012 di Leggere gustando e presto, ci auguriamo,  troverà audience anche Barga dato che pone in nuova luce il sistema di misure del “braccio”, “passetto”, “staio” e “mezzo staio”, evidenziando soprattutto la necessità di cambiare la didascalia che le descrive riconducendole erroneamente al sistema fiorentino.