L’ondata di caldo prevista a partire dal week end e per i primi giorni della prossima settimana si sta ridimensionando di qualche grado, risulterà comunque fastidiosa ma senza raggiungere i valori di 7-10 giorni fa.

In quota, all’altezza di circa 1.500 metri, saremo interessati dalla +18 nella giornata di domenica con temperature che oscilleranno tra +16 e +18 per quasi tutta la prossima settimana. Valori elevati, da piena estate ma senza allarmismi o nomi altisonanti, creati ad arte per avere più contatti sui vari siti. Siamo a Luglio, il mese più caldo e stabile dell’anno: se si registrano 35-36 gradi di massima credo che questo rientri nell’assoluta normalità del clima italiano.

E’ qualche giorno che i modelli mostrano, dopo la metà del mese, qualche segnale di cedimento della struttura anticiclonica. Avevo già accennato qualcosa in merito nell’ultimo articolo: correnti settentrionali, con obiettivo principale i Balcani e le nostre regioni adriatiche, potrebbero determinare un bel rimescolamento dell’aria con annessa frescura. Ecco che dal 15 al 20 luglio qualche cluster mostra temperature leggermente al di sotto della media stagionale. Vedremo se la tendenza sarà confermata nei prossimi giorni.

Per il momento ancora tanto sole, cieli sereni salvo qualche addensamento in Appennino e caldo, a tratti fastidioso (ma Caronte e compagnia bella lasciamoli stare per favore!)

Sabato 7 – Domenica 8 luglio – Lunedì 9 luglio: cielo sereno, nubi pomeridiane in montagna, caldo e sensazione di afa. Massime in lieve ulteriore aumento sino a 33-34 gradi.

David Sesto