È stato inaugurato martedì, dal Sindaco Valerio Amadei e dal direttore dei corsi Mario Lena, l’Anno Accademico dell’Università della terza età del Comune di Coreglia. Un importante iniziativa che riscuote, anno dopo anno, sempre più consensi.
Le lezioni si svolgeranno ogni martedì alle ore 16 e 30 presso la sede comunale distaccata in via Nazionale a Ghivizzano. Nel primo incontro tenuto, dal professor Enzo Puccini, si è parlato di “numeri primi curiosità e sorrisi”. La prossima settimana, Maria Lera, affronterà l’argomento “Re Artù, fra storia letteratura e arte”; a seguire, il 29 novembre, “la notte degli imbrogli” di Laura Mazzoni. A dicembre due appuntamenti: il 6 con la professoressa Elana Serafini che introdurrà la figura di Don Giovanni e il 13, con Massimo Betti che parlerà dell’igiene alimentare e la medicina funzionale: ingredienti fondamentali per un “elisir di lunga vita”.
Dopo la pausa natalizia, le lezioni riprenderanno con la proiezioni del film di Giorgio Diritti “L’Uomo che verrà” che racconta gli eventi antecedenti la strage di Marzabotto. Di cui si parlerà anche nella successiva lezione in cui, a cavallo del Giorno della Memoria, il professor Alessandro Costi ripercorrerà la brutale furia nazista sulle popolazioni inermi. Spazio poi al clima (con un approfondimento sugli tsunami e i terremoti a cura del professor Gian Luigi Ruggio), all’economia (con il debito pubblico italiano di Pietro Turicchi), allo sviluppo sostenibile e al mondo degli animali con “le norme per la loro tutela” di Sonia Ercolini.
Ma ci sarà anche spazio per la letteratura (con Pirandello, i poeti crepuscolari e il mondo della poesia), la pittura (con gli impressionisti) e la storia locale con un interessante incontro sulla stampa locale a cavallo tra 800 e 900. Come in ogni scuola che si rispetti sono anche previste, nella bella stagione, gite in luoghi di interesse culturale e storico.
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