Si è aperta venerdì 13 luglio l’edizione 2012 di “Leggere Gustando”, la manifestazione “enogastroletteraria” ideata e condotta dall’editore e scrittore Andrea Giannasi. Cultura e cibo costituiscono il binomio portante dell’evento: apparentemente questi due elementi hanno poco da condividere, “Leggere Gustando” ci dimostra invece il contrario.
Tre serate, dalle ore 21 in poi, da venerdì 13 a domenica 15, durante le quali, in Piazzetta Ariosto, ai piedi della Rocca Ariostesca di Castelnuovo, vengono presentati e discussi libri, temi, intervallandosi con degustazioni di prodotti tipici, a cura della pasticceria Fronte della Rocca di Adorni Pallini, e di “Garfagnana Orgolosa” a cura di Marco Guazzelli e Gabriele Coli.
L’inaugurazione dell’evento non poteva essere più interessante, con la presentazione del volume “La passione per il volo: storia di un aliantista d’assalto. Casabianca 191 – Bergamo 1945” di Ivano Guidi e Andrea Giannasi. Si pensa al mondo dell’aereonautica, al volo, e si pensa a protagonisti fuori dal comune, come Howard Hughes, mito americano raccontato in un recente film di Scorsese: pochi possono immaginare che un tranquillo signore di 89 anni di Castelnuovo Garfagnana, imprenditore edile affermato nella vita, Ivano Guidi, ha vissuto una lunga esperienza nell’aereonatica, e precisamente come aliantista.
Il libro presentato a Castelnuovo ripercorre la vita e gli aneddoti vissuti da Guidi, dal momento in cui, a 18 anni, con il permesso dei genitori, prende il brevetto da aliantista che lo porta, di lì a pochi mesi, a vivere in prima persona momenti cruciali della storia dell’aereonautica italiana.
Chiediamo al protagonista come è nata l’idea di raccogliere tutte queste esperienze in un libro: “Ho incontrato Andrea Giannasi per rilasciare un’intervista sulla mia storia di aliantista, che sarebbe uscita sul Giornale di Castelnuovo. Giannasi è rimasto colpito dalla grande quantità di materiale da me conservato, da qua è nata l’idea di farne un libro”.
Per Ivano Guidi il volo è stato, prima di tutto, una passione: “Ero un giovane perito aereonautico con la passione del volo e, appena ho potuto, all’età di 18 anni ho dato l’esame per il brevetto da aliantista. Ricordo che all’epoca la maggiore età si raggiungeva a 21 anni, per cui avevo dovuto convincere i miei genitori a darmi il permesso. Da allora, fino ai 77 anni, ho continuo a rinnovare il brevetto, prendendo anche quello a motore. Sottolineo che a 77 anni ero ancora idoneo per volare ma era giunto il momento di fermarmi. Da allora non ho più volato, nemmeno con altri, dato che ho sempre avuto fiducia se non in me stesso”.
Come si vede oggi, con l’esperienza di oggi, se si riguarda a 18 anni? “Sono passati davvero tanti anni, posso solo dire a vederlo oggi quel mezzo sul quale volavo mi sembra davvero spericolato e pericoloso. Tuttavia ero nato con il sogno e l’ambizione di volare, è una cosa che avevo nel sangue”.
Alla presentazione del volume da parte dell’autore e di Andrea Giannasi, è seguito un dibattito sul tema “La memoria di guerra” con Angiolo Masotti, vice-sindaco e assessore alla cultura di Castelnuovo, ma soprattutto profondo ed appassionato conoscitore di storia locale, e Carlo Giuntoli per l’Istituto Storico della Resistenza di Lucca.
Massimiliano Adorni Pallini della pasticceria Fronte della Rocca ha deliziato i presenti offrendo un millefoglie di farro e del thè bianco, un tipo di thè non fermentato, originario della Cina, consumato dall’imperatore di Cina in persona.
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