Il 2012 per Castelvecchio è un anno importante perché si ricorda la morte del poeta Giovanni Pascoli che, con il suo cognome, ha dato identità al paese.

Dopo le fatiche del “Convivio” tenutosi il giorno 15 Aprile scorso, i Volontari della Misericordia e i Donatori di sangue si ritrovano da domani venerdì 6 luglio a lavorare per la sagra paesana che si terrà ogni sera fino a domenica 8 presso il campetto polivalente.

Piatto “forte” di domani, venerdì (ma saranno presenti nel menù anche le sere successive), i tradizionali stinchi di maiale al forno accompagnati da patatine fritte; non mancheranno inoltre nelle serate di sabato e domenica la grigliata, i tradizionali tortelli al ragù e la trippa.

In ricordo del poeta, che amava questa valle definendola “del Bello e del Buono”, ci sarà un omaggio speciale nella tradizionale gara delle torte che per i giorni della festa vede impegnate le migliori cuoche del paese. Quest’anno le donne si ispireranno al periodo in cui il poeta e la sorella Mariù vissero a Castelvecchio e quindi si attendono manicaretti davvero unici e che si rifaranno alle antiche ricette.

Inoltre, solo per la serata di domenica, e per la prima volta in una sagra della zona, ci sarà la possibilità  anche di poter degustare un menù per celiaci a cura del Gruppo A.I.C. (Associazione Italiana Celiachia)  della Media Valle e Garfagnana.

Ogni sera la cena sarà rallegrata da musica e ballo negli ampi spazi del campo polivalente. Il venerdì suoneranno “Sergio e Mister Ferdinando”; il sabato “Mille e una Nota”; la domenica “Renzo e Maria”.

Grandi e piccoli potranno giocare in appositi spazi predisposti, nonché “pescare” alla Fiera di Beneficenza ed inoltre non mancherà il “Gioco del Prosciutto”. Ce ne sarà uno bello grosso appeso ad un palo: se indovini l’altezza del Prosciutto te lo porti a casa…