Sono tra i cittadini che hanno raccolto l’appello del Ministero a segnalare sprechi e/o possibili voci di spesa su cui poter attuare riduzioni.

Questa invece la voglio segnalare al giornale.

Ho avuto notizia che ad oggi, 9 maggio, in una scuola media della nostra valle ci sono ancora i riscaldamenti accesi. Ovviamente le finestre vengono tenute aperte per smaltire il calore eccessivo.

Piccole cose, tante piccole cose che se messe insieme però fanno grandi spese. Non credo sarà l’unico caso, forse se ne potranno trovare anche altri.

Dispiace solo che di tirare la cinghia venga chiesto sempre a chi la tira già, a chi da anni sta attento a non tenere il termostato oltre i 19° e non accendere più delle ore previste dalla legge (è sempre in vigore?!?) delle zone climatiche, a chi ha montato da anni lampade a risparmio energetico mentre nel pubblico si usano ancora le ordinarie e così via.

Valter Ghiloni