Due casi di maltrattamenti verso animali. Li segnala l’Associazione per la tutela degli animali “L’Arca della Valle” di Barga.

La prima vittima è un gatto ritrovato in fin di vita a Torrite nel Comune di Castelnuovo.  Pare per avvelenamento, probabilmente causato da un tossico derivato da veleno per lumache. Grazie alla cure intensive di un veterinario locale il gatto è stato dimesso in buone condizioni.

Il secondo caso riguarda un Gheppio, (un rapace tipo falchetto) rinvenuto morto la mattina di Pasquetta in località Nebbiana a Barga. E’ stato ucciso da un colpo di fucile.

“Un fatto veramente ignobile – commentano i soci dell’Arca della Valle – oltretutto perché compiuto verso una specie in via di estinzione”. L’Associazione ha fatto querela contro ignoti presso la sede locale del Corpo Forestale per il reato di caccia nel periodo di chiusura generale e nei confronti di una specie di uccello protetto.

L’Arca della Valle si dice preoccupata anche per il caso di avvelenamento: nobn il primo che viene segnalato e dove spesso gli animali malcapitati muoiono dopo atroci sofferenze.

L’Associazione ricorda che è entrata in vigore il 17 gennaio 2009 l”ordinanza ministeriale che vieta l’utilizzo, la detenzione e l’abbandono di esche o bocconi avvelenati e prevede l’obbligo da parte del proprietario dell’animale deceduto per avvelenamento di segnalarlo alle autorità competenti.