Come ogni 4 Marzo le finestre e i balconi di Tiglio si riempiono di lumini che vengono accesi in ringraziamento alla Madre Celeste che risparmiò il piccolo borgo durante il terremoto del 1903.
La tradizione continuò e fu ancora più sentita dopo il terremoto del 1920 che vide il paese di Tiglio poco colpito dal disastroso sciame sismico.
Diventa veramente suggestivo guardare il paese da lontano o percorrerne le vie.
Oltre a questo evento nella serata del 30 Marzo a Tiglio si svolgerà la Via Crucis Vicariale animata interamente dai ragazzi del vicariato di Barga.
I terremoti del 1902 a Barga, i ricordi di Mariuccia Marchetti
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