I Sindaci della Garfagnana pongono domande sul nuovo ospedale unico:

STUDIO DI FATTIBILITA’ PRELIMINARE OSPEDALE UNICO DELLA VALLE DEL SERCHIO

Il documento sottoposto all’attenzione dei Sindaci il 29 novembre da parte dell’Azienda e già in parte discusso nella Conferenza dell’Articolazione Zonale della Valle del Serchio il 5 dicembre presenta motivi di apprezzamento, primo fra tutti il fatto che viene proposta la realizzazione di una struttura soddisfacente alla realtà difficile e montana del nostro territorio.

Pertanto la presenza nel nuovo presidio dell’emergenza, dell’Area Medica (medicina e chirurgia), della Riabilitazione, dell’Area Chirurgica, dell’Area Materno Infantile (ginecologia e ostetricia), del Centro Trasfusionale, della Dialisi, della Diagnostica (RMN, TAC, Rx, Eco … ) sono un punto di partenza importante e qualificato da condividere.

Invero però, alcuni punti trattati dallo Studio di Fattibilità, già discussi nell’Articolazione zonale del 5 dicembre, necessitano di un ulteriore e maggiore approfondimento nelle prossime settimane in quanto  estremamente tecnici e di difficile analisi per un’amministrazione comunale.

Ribadiamo in questa sede:

la necessità di capire meglio cosa si intende per POLIAMBULATORIO e come la nuova struttura si integrerà con i servizi territoriali in essere;

la necessità di approfondire il servizio della CARDIOLOGIA D’URGENZA e in che maniera verrà espletato;

la necessità di chiarire gli aspetti legati ai POSTI LETTO, non tanto come specificato in sede zonale in termini di posto in più o posto in meno, ma in termini di garantire ai reparti della nuova struttura una vivibilità e una efficienza tecnico operativa tale da mettere tutti gli utenti e gli operatori nelle migliori condizioni possibili per la degenza e l’erogazione delle prestazioni;

la necessità di verificare con maggiore attenzione i costi di realizzazione della nuova struttura e i volumi necessari anche ridefinendo la suddivisione territoriale a monte, che potrebbe modificare i dati di partenza per i calcoli successivi, integrando e mettendo a conoscenza i Sindaci delle tabelle allegate alla relazione

A prescindere da queste considerazioni oggi, è intenzione delle amministrazioni dare un chiaro segnale alla Regione Toscana circa la volontà più volte espressa che il territorio della Valle del Serchio vuole ed ha estrema necessità di una nuova struttura ospedaliera come quella prospettata, in modo che la stessa possa essere inserita nel Piano Sanitario e Sociale Integrato 2012 – 2015.

Resta comunque inteso che stiamo discutendo ed approvando un Documento Preliminare, volto ad avviare un serio percorso di analisi dei fabbisogni sanitari del nostro territorio e le possibili risposte ospedaliere; proprio in questo senso, come detto, sembrano doverosi e necessari, nuovi approfondimenti che permettano a tutti di dare la miglior risposta possibile alle reali esigenze del territorio. Sottolineando che questo passaggio dovrà avvenire nella più ampia condivisione possibile di tutti gli attori: cittadini, organizzazioni di categoria, operatori del settore, Associazioni ecc.

Hanno sottoscritto il documento i Comuni di:

Piazza al Serchio

San Romano in Garfagnana

Minucciano

Pieve Fosciana

Gallicano

Camporgiano

Vagli di Sotto