Lavoro in nero in un ristorante della piana. Sospesa l’attività

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Nel corso dei servizi finalizzati al contrasto del lavoro sommerso e irregolare, nonché alla promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro, i Carabinieri della Compagnia di Lucca, unitamente ai Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Lucca e agli Ispettori della Direzione Provinciale del lavoro e dell’ INAIL di Lucca hanno sospeso l’attività di un ristorante di Segromigno in Piano, che impiegava tre lavoratori non in regola con le norme vigenti in materia di assunzione al lavoro.

All’interno del locale i Carabinieri sorprendevano due persone native dello Sri Lanka che erano state impiegate in cucina dal titolare del ristorante, come lava piatti ed aiuto cuoco, ed una terza persona di Porcari, come cameriere di sala.

Al titolare del ristorante, oltre alla sospensione dell’attività, sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi € 9.850.

I controlli dei Carabinieri e degli organi ispettivi della DPL e dell’INAIL di Lucca continueranno nell’ambito di tutta la provincia, in un quadro di attività ispettive programmate, ma anche in risposta a segnalazioni che provengono da coloro che sono impiegati  in nero, che sono per lo più extra comunitari, che con pretesti o false promesse vengono sfruttati nel disprezzo delle più elementari norme poste a tutela del lavoratore.

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