Appuntamento a Londra

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Un testo eccellente ed interessante, attuale ed assolutamente non banale, per una davvero azzeccata riflessione sulle tante identità, ma anche delle ambiguità che albergano in ognuno di noi e che spesso sfociano in vere e proprie vite segrete parallele. Questo è “Appuntamento a Londra” di Mario Vargas Llosa proposto ieri sera al teatro dei Differenti da Pamela Villoresi e David Sebasti sotto la regia di Maurizio Panici.
Proprio un bel pezzo di teatro dove appropriata è l’interpretazione di una grande quale è Pamela Villoresi, un po’ donna, un po’ transgender, un po’ uomo in una prova di metamorfosi teatrale davvero convincente. Assieme a lei la precisa prova di David Sebasti che non sbaglia un colpo ad eccezione di qualche mancanza di spontaneità in alcune entrate.
Un’ora intensa di un viaggio onirico attraverso le diverse identità perché l’identità o le identità che sono in noi sono certamente il tema principale di questo lavoro definito, a ragione, una novità assoluta per il teatro.
Una bella serata al “Differenti” con Villoresi e Sebasti, di quelle che ti fanno apprezzare il teatro.
Per questa interpretazione, Pamela Villoresi è nella terna finalista come migliore attrice per il premio “Le Maschere del Teatro Italiano”.
Prossimo appuntamento con la stagione di prosa barghigiana la sera dell’8 dicembre, con Paolo Hendel in “Molière a sua insaputa”.

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