Dopo una lunga crisi nella seconda quindicina del mese di luglio l’estate sta cercando disperatamente di tornare in sella e di comandare le operazioni nel mese di agosto. Le giornate sono già calate di oltre un’ora e nei prossimi 30 giorni perderemo quasi altrettanta luce. Abbiamo davanti ancora 4-5 settimane dove, potenzialmente, l’estate potrebbe dare il meglio di sé ma anche le ultime elaborazioni di questa mattina continuano a vedere un periodo senza garanzia di stabilità.

Sarà che negli ultimi anni sta mancando la figura principe delle estati mediterranee, quell’anticiclone delle Azzorre che garantiva settimane intere di tempo bello e soleggiato concedendo, di tanto in tanto, qualche temporale pomeridiano in montagna, sarà che quest’anno l’anticiclone africano, il responsabile della grande calura del 2003, ha deciso di starsene buono buono a casa sua al di la di qualche parziale e breve sortita, fatto sta che l’estate 2011 continuerà a zoppicare.

E’ vero, avremo qualche giorno di tempo buono e progressivamente più caldo con massime intorno ai 30-32 gradi ma già a partire da venerdì sembrano affacciarsi nuove condizioni di parziale instabilità ed anche a più lungo termine non si vede un’affermazione decisa dell’anticiclone. Non mancheranno di certo il sole ed il caldo ma la sera ed al primo mattino farà freschino e, partire dal 10 del mese, potrebbero iniziare sullo scacchiere europeo le mosse per dare un’altra mazzata all’estate.

Martedi 2 – Mercoledì 3 – Giovedi 4 luglio: giornate con tempo buono e soleggiato salvo qualche annuvolamento in Appennino e sulle Apuane ma senza conseguenze (nella foto il promontorio di alta pressione africana che ci interesserà nei prossimi giorni). Temperature massime in aumento sino a 30-32 gradi, minime intorno ai 15-16. Venti deboli con temporanei rinforzi al pomeriggio.

David Sesto