Ecco il nuovo calendario venatorio 2011-2012

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Una caccia più sostenibile e un calendario scientificamente studiato per aiutare l’ambiente. Su questi presupposti si basa il calendario venatorio del territorio provinciale lucchese 2011-2012, approntato in queste settimane da Palazzo Ducale.
La nuova stagione di caccia ha inizio domenica 18 settembre e termina il 31 gennaio: per l’intero periodo si può cacciare tre giorni a settimana da scegliere tra il lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica. Niente fucili, invece, il martedì e venerdì.
«Il calendario 2011-12 – afferma l’assessore provinciale alla Caccia Diego Santi – è stato progettato, in linea con gli ultimi anni, nel rispetto dell’ambiente ma anche con attenzione alle esigenze delle attività e della popolazione che abita nel territorio. Tra le novità di questo anno è da segnalare il tentativo di uniformazione del calendario tra le due ATC della provincia di Lucca e il nuovo regolamento regionale sulla caccia».

IL CARNIERE GIORNALIERO
Per ogni giornata di caccia, il carniere complessivo non può superare i due capi di selvaggina stanziale e i venti di quella migratoria.
Inoltre, ogni cacciatore non può prendere più di una lepre al giorno, otto capi di palmipedi, trampolieri e rallidi (ad esempio folaghe o gallinelle), tre beccacce e 10 tortore.

SPECIE CACCIABILI SECONDO CALENDARIO
Dal 18 settembre al 31 dicembre è consentita la caccia a coniglio selvatico, allodola, merlo, pernice rossa, quaglia, starna, tortora.
Dal 18 settembre al 30 novembre è consentita la caccia alla lepre comune il cui periodo di caccia è stato uniformato tra le due ATC provinciali (in passato nell’ ATC 11 il periodo di caccia alla lepre era più ampio).
Dall’apertura al 31 gennaio si possono cacciare alzavola, beccaccia, beccaccino, canapiglia, cesena, codone, colombaccio, cornacchia grigia, fagiano, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, gazza, germano reale, ghiandaia, marzaiola, mestolone, moretta, moriglione, pavoncella, porciglione, tordo bottaccio, tordo sassello, volpe.
Per il combattente l’attività venatoria è consentita fino al 31 ottobre.

LA CACCIA AL CINGHIALE
Nelle aree vocate la caccia al cinghiale si può tenere dal 2 novembre al 30 gennaio 2012. Nelle aree non vocate, invece, si parte dal 1 ottobre e si termina il 31 dicembre, con inizio alle ore 8.00, fino al termine della giornata.
Da segnalare che il nuovo regolamento regionale della caccia consente di effettuare, su indicazione della Provincia, azioni correttive rispetto al piano di abbattimenti redatto ad inizio stagione da parte dei singoli distretti. Questo per realizzare tutte le azioni che consentono una progressiva diminuzione dei danni alle colture da parte degli ungulati nelle aree non vocate, evitando situazioni di emergenza come quelle attuali.

(Nella foto un gruppo di cacciatori al cinghiale di Barga negli anni ’70)

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