In due appuntamenti tenutisi presso la sala consiliare del palazzo dei Commissari, sede del Comune di Castiglione Garfagnana, sabato 14 e sabato 21 maggio 2011, alle ore 17,00, l’amministrazione comunale retta dal sindaco Francesco Giuntini ha presentato al pubblico due iniziative a favore del turismo dell’antico Castello e delle sue frazioni. Il tutto nell’ambito delle iniziative preparatorie la Festa della Primavera che si è svolta con grande concorso di pubblico domenica 22 maggio 2011.
Col primo appuntamento di sabato 14 sono stati presentati due manifesti che rappresentano, uno i campanili di Castiglione, mentre il secondo quelli delle frazioni, in cui spicca il singolare e straordinario campanile di S.Michele, costruito per necessità sopra un torrione del Castello, così il campanile di S.Pietro. Si ricorda ancora il campanile di Chiozza, che dalla sua altura diffonde in tutta la Valle il suono eccezionale delle sue campane, come quello massiccio di S.Pellegrino in Alpe, oppure il singolare campanile a torre medievale del Casone di Profecchia.
Sabato 21 è stata la volta invece della presentazione dei due manifesti che raffigurano gli alberi monumentali del Comune. Si tratta di dodici esemplari di varie piante sparse in tutto il Comune da S.Pellegrino al Pian di Cerreto, di cui si ricordano i bellissimi esemplari di “Sorbi Aucuparia” di Cella, il “Faggione” del Passo delle Radici, la colossale “Quercia” di Marcione, oppure “l’Acero Montano” della Boccaia.
Questo secondo appuntamento ha visto la presenza, oltre che del Sindaco Giuntini e dell’assessore al Turismo, Agricoltura e Ambiente Ettore Benedetti, curatore le due iniziative, anche di due ospiti d’eccezione, come il presidente nazionale della “Città del Castagno” Ivo Poli e del prof. Agostino Stefani della scuola Superiore di S.Anna di Pisa, i quali si sono complimentati per le due iniziative, intrattenendo il pubblico presente con delle informazioni attinenti ai celebrati monumenti della natura, certamente da salvaguardare e perché situati in luoghi che non disturbano la convivenza con gli uomini, da proteggere dalla loro scellerata mano. Al termine l’amministrazione di Castiglione ha voluto premiare con una pergamena alcuni personaggi dediti alla salvaguardia delle monumentali piante.