Dopo aver archiviato i festeggiamenti in onore di S. Antonio, l’Unità Pastorale di Fornaci di Barga, Loppia e Ponte all’Ania si appresta a celebrare una data importante per la sua storia: domenica 1° maggio 2011 cadrà il 50° anniversario dell’apertura della chiesa di San Giuseppe in P. all’Ania. Una chiesa nata dalla volontà popolare, sull’onda delle esigenze di un abitato sempre più in crescita: al 1951 risale l’erezione della parrocchia quando un comitato pro erigenda chiesa già si era dotato di un baracchino di legno donato dal Comune ove celebrare le funzioni. Successivamente, grazie al dinamismo di don Giuseppe Stagni e all’opera infaticabile dei parrocchiani, il 1° maggio del 1961 l’Arcivescovo di Pisa Ugo Camozzo consacrò la nuova chiesa, pregevole opera di architettura moderna. A mezzo secolo di distanza il rettore P. Antonio Pieraccini ha dato vita ad un ricco programma di iniziative
per festeggiare il genetliaco del monumento: il calendario prenderà via con le celebrazioni religiose in onore del patrono S. Giuseppe. Domenica 13 marzo il Sacramento del Battesimo sarà impartito ad alcuni bambini dell’Unità Pastorale; venerdì 18 avrà luogo la processione che vedrà per la prima volta nella storia il trasporto della statua di S. Giuseppe, con partenza dall’oratorio di Pedona e arrivo a P. all’Ania passando dalla località delle Camberelle. Sabato 19 il clou giungerà con la S. Messa celebrata alle 11 dall’Arcivescovo Giovanni Paolo Benotto che impartirà ai ragazzi di prima superiore il sacramento della cresima; l’Arcivescovo potrà così anche visitare la mostra fotografica per le nozze d’oro della chiesa realizzata negli ambienti parrocchiali, la cui apertura è prevista per il pomeriggio di venerdì 18. Per tutta la giornata del 19 inoltre sul sagrato della Chiesa sarà possibile degustare le tradizionali frittelle di riso e altre prelibatezze preparate dai volontari delle parrocchie; anche l’associazione Amici di San Giuseppe proporrà il giorno di domenica 20 la vendita delle frittelle, assieme ad una ricca pesca di beneficenza. Oltre agli eventi sopracitati è prevista nei mesi successivi la pubblicazione di un opuscolo sulla storia di Ponte all’Ania e della sua chiesa; don Antonio fa un appello a chiunque sia in possesso di vecchie immagini, documenti o materiale di interesse, affinché prenda il prima possibile contatto con lui (o scrivendo all’indirizzo ilsegno@ilsegnoonline.it) per contribuire alla realizzazione di queste importanti iniziative.

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