Anche il consiglio comunale ha discusso la vicenda riguardante le minacce di Lilio Giannechini nei confronti dell’ex sindaco di Barga Umberto Sereni sfociate poi con l’avvio di un procedimento giudiziario e con la richiesta da parte del Consiglio Generale dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia di sospendere Giannecchini, direttore dell’Istituto Storico della resistenza della provincia di Lucca, dal suo incarico.Ad accezione del gruppo consiliare di opposizione “Spazio Libero” che ha votato contro, è stato invece approvato l’ordine del giorno presentato nella mozione avanzata dal consigliere Giuliano Guidi del gruppo di opposizione “Per Barga e i suoi paesi”.
Nell’ordine del giorno approvato dalla maggioranza e da Guidi si condanna ogni tentativo di violenza privata e di violazione della legge sulla privacy e si ribadisce con forza da parte del consiglio comunale di Barga la libertà e la volontà di ogni cittadino a poter esprimere la propria volontà ed a confrontare le proprie idee liberamente, senza alcun tipo di condizionamento. Questo legandosi a quando successo all’ex primo cittadino di Barga, minacciato da Giannecchini della pubblicazione di un dossier segreto riguardante la sua famiglia se si fosse candidato, come aveva annunciato nei mesi scorsi, a sindaco di Lucca.
Da diversi rappresentanti la maggioranza, sindaco Bonini compreso, è stato rivolto un pubblico ringraziamento al consigliere Giuliano Guidi per aver portato all’attenzione del consiglio la vicenda e per la presentazione di questo ordine del giorno. Il sindaco Bonini, Nicola Boggi e l’assessore Renzo Pia, ma anche il vice sindaco Alberto Giovannetti per la maggioranza hanno inoltre espresso solidarietà nei confronti dell’ex sindaco Sereni ed hanno sottolineato l’importanza dell’approvazione da parte del consiglio di questo ordine del giorno in considerazione del fondamentale ruolo svolto dalla famiglia Sereni nella storia della copmunità barghigiana.
Le uniche voci fuori dal coro sono state quelle dei consiglieri del gruppo di centro destra “Spazio Libero” Luca Mastronaldi e Gesualdo Pieroni secondo i quali, pur sottolineando di non avere nulla nei confronti dell’ex sindaco sereni, la mozione doveva essere presentata diversamente ed avere carattere puramente generale. Secondo gli stessi era anzi da ritenersi inappropriata ed inutile l’approvazione di un ordine del giorno riguardante una vicenda della quale si deve unicamente occupare la magistratura.
Il caso Giannechini-Sereni non è stato l’unico argomento importante discusso nella seduta del consiglio comunale di mercoledì sera.
Su richiesta del comitato dei pendolari della linea ferroviaria Lucca-Aulla, il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno del quale parliamo in altro articolo di questo sito.
E’ stata inoltre decisa nella stessa seduta di recedere dalla partecipazione che l’Amministrazione Comunale ha in essere con la SEVERA spa, in considerazione del fatto che ormai da tempo questo comune non utilizza più i servizi di questa società.
Lascia per primo un commento
Lascia un commento