Un grande della musica classica, il maestro Ivo Sandro Bartoli, sarà a Barga nei prossimi mesi per incidere una serie di CD su Tchaikowsky al teatro dei Differenti.La notizia è emersa questa mattina durante l’incontro che il musicista, accompagnato anche dalla moglie Debra Leanne Fast, ha avuto con il sindaco di Barga Marco Bonini e con Giovanna Stefani, consigliera delegata alla cultura del comune di
Barga.
Bartoli è un grande appassionato dei teatri storici toscani del ‘600 e ‘700 ed ha scelto proprio il “Differenti” di Barga per incidere per conto dell’importante casa discografica olandese Brilliant Classic, l’intera opera omnia per pianoforte di Pjot’r Il’ich Čajkovskij.
La scelta di Barga, come ha spiegato il noto pianista, era obbligata visto l’eccellente acustica del settecentesco teatro barghigiano, ma anche per la sua notevole bellezza, cosa non indifferente per permettere ad un artista di esibirsi al meglio.
Sette i CD che saranno registrati a Barga. I lavori dureranno circa 15 mesi ed i primi cd saranno incisi il prossimo 20 febbraio quando Bartoli eseguirà le raccolte “Le stagioni” e “Album per la gioventù”- In tutto a Barga saranno registrare cento e più composizioni.
Bartoli, che il titolato giornale svedese Svenska Dagbladet ha definito “un virtuoso fuori dal mondo”, ha spiegato di avere avuto dalla casa discografica Brillian Classic l’incarico di registrare l’Opera Omnia per pianoforte del celebre compositore, un repertorio di quasi nove ore di esecuzione fino ad ora poco conosciuto e praticamente mai eseguito dal vivo, che invece al teatro ei Differenti sarà fruibile anche dal pubblico dato che oltre alle registrazioni verranno organizzati una serie di concerti.
“In questo modo sarà possibile eseguire dal vivo queste importante repertorio, ma soprattutto farlo conoscere in tutto il mondo grazie ai dischi prodotti dalla Brilliant – ha detto – ma tra i miei obbiettivi c’è anche quello di contribuire a far conoscere uno dei più bei teatri storici toscani”.
Il maestro ha anche spiegato che la musica di Tchaikowsky è particolarmente comunicativa e questo permette di essere ben compresa anche da chi è più digiuno di musica classica, augurandosi così che ci sia una notevole partecipazione ai concerti che si terranno nei prossimi mesi ed un grande successo per la raccolta dei cd.
Il sindaco Bonini e la consigliera Stefani si sono detti onorati di questa opportunità che farà conoscere non solo il teatro dei Differenti, ma permetterà di regalare nuove occasioni di cultura a Barga
Chi è Ivo Sandro Bartoli (notizie tratte da Wikipedia)
Avviatosi agli studi musicali all’età di dodici anni, a quindici ha eseguito il suo primo concerto solistico.
Nei primi anni Novanta, con l’incoraggiamento e l’aiuto di Cherkassky, ha riproposto al pubblico internazionale il repertorio italiano del primo Novecento, affermandosi come uno dei suoi massimi interpreti. Alla riscoperta dei concerti di Respighi (Bedford, 1991), Malipiero (Londra, 1994) e Casella (Londra, 1995), aggiunge nel 1995 la prima esecuzione moderna negli USA della Toccata di Respighi, con l’Orchestra Sinfonica di Johnson City, sotto la direzione di Lewis Dalvit; il concerto viene trasmesso in diretta radio dalla PBS, che poi lo include nella serie Great Performances.
Il successo ottenuto gli il primo contratto discografico, con la casa inglese ASV, per una programma di musiche di Gian Francesco Malipiero, al quale fa seguito, l’anno successivo, un’altra monografia dedicata ad Alfredo Casella (eseguita da «un pianista fantastico», scrive Der Spiegel Kultur).
La sua carriera internazionale è ormai lanciata: nel 1997 è in Svezia, dove il giornale Svenska Dagbladet lo definisce “un virtuoso fuori dal mondo”, poi in Norvegia, dove suona al Festival di Bergen ed al Museo Grieg. Intanto, comincia la sua collaborazione con lo scrittore Antonio Tabucchi, e propone musiche italiane al Centro Geroges Pompidou di Parigi ed al Festival d’Aix-en-Provence con largo consenso di pubblico.
Nel 2005 prende parte ad un grande concerto di beneficenza alla Philharmonie di Monaco di Baviera, con Martha Argerich e Rodion Shchedrin, ed incide l’integrale dei concerti di Malipiero con l’orchestra sinfonica della radio di Saarbruecken diretta da Michele Carulli, per la CPO. L’importante evento é immortalato in un documentario cinematografico del regista francesce Miroslav Sebestik. I due CDs sono accolti con entusiasmo dalla critica internazionale: la rivista francese Diapason del Gennaio 2008 premia i CDs dei concerti di Malipiero con un “Diapason d’Or/Dècouverte”, Classica-Répertoire assegna all’incisione il massimo riconoscimento ottenibile, il “10 de Classica-Répertoire”, mentre l’americana Fanfare scrive che «il brillante Sandro Ivo Bartoli è l’interprete ideale per disseminare questo repertorio».
Sandro Ivo Bartoli ha realizzato il progetto In Toscana con Chopin, una serie di concerti nei piccoli teatri storici della Toscana che ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica. Reduce da una trionfale tournée tedesca con il Concerto in modo misolidio di Ottorino Respighi e l’orchestra della Landesbhünen Sachsen e del Quarto Concerto di Beethoven con la Taschenphilharmonie di Monaco di Baviera, nel 2010 Bartoli ha inciso il Concerto in modo misolidio e la Toccata per pianoforte e orchestra di Respighi con l’orchestra della Landesbhünen Sachsen di Dresda e Michele Carulli per la Brilliant Classics.
Attualmente è impegnato nell’esecuzione del Secondo Concerto di Rachmaninoff a Dresda nonché, appunto, nell’incisione dell’opera omnia per pianoforte di Pjot’r Il’ich Čajkovskij sempre per la Brilliant Classics. La sua discografia è pubblicata da ASV, NEOS, Timbre, Opera Etcetera, Fenice, CPO e Brilliant Classics.
Tag: tchaikowsky, opera omnia, Pjot'r Il'ich Čajkovskij, brilliant classic, pianoforte, ivo sandro, bartoli
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