Continua l’esercitazione antisismica EU Terex 2010, che dopo il via lanciato questa mattina verso le 11.15 è entrata nella fase che atta a simulare l’arrivo dei primi soccorsi: per quanto riguarda il comune di Barga, l’area scelta per montare un ospedale da campo è il piazzale Del Frate, dove infatti, verso le 15.00, è giunta una colonna di automezzi di soccorso composta prevalentemente dai nuclei 118 di Firenze e Livorno, inviati dalla Regione Toscana come il protocollo prevedrebbe in caso di reale necessità.
Scortati dalle forze dell’ordine delle locali compagnie, i volontari ed il personale di soccorso in pochi minuti hanno allestito due grandi strutture gonfiabili per accogliere i feriti, realizzando di fatto il PMA (punto medico avanzato) che dovrebbe provvedere ai primi soccorsi in caso di terremoto. Per tutta la durata delle operazioni, un elicottero della polizia di stato ha sorvolato la zona per riprese aeree e per vigilare sulle operazioni, che in caso di vera calamità, sarebbero davvero delicate.
Più tardi nel pomeriggio le esercitazioni si sposteranno presso l’area della ex-scuola materna, dove in modo davvero realistico è stato costruito lo scenario di un crollo utilizzando macerie ed auto da rottamare. In cunicoli sicuri ma difficili da raggiungere, si caleranno poi alcuni volontari, che fungeranno da dispersi da essere recuperati.
Domani, invece, considerando di essere a ventiquattro ore di distanza dal sisma, si testerà la tenuta della diga di Vagli, sarà simulata una frana sulla SR445 a Piazza al Serchio ipotizzando il coinvolgimento di un pullman di studenti, e, ben più triste ma purtroppo reale in caso di vero sisma, si procederà al’allestimento, presso il Palazzetto dello Sport a Castelnuovo, di una camera ardente dove simulare il riconoscimento dei cadaveri a cura del RACIS (Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche).
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