I danni del maltempo che, in questi giorni, ha colpito il territorio provinciale di Lucca sono stati al centro di una riunione che si è svolta stamani (venerdì 12 novembre), a Palazzo Ducale e alla quale hanno partecipato i tecnici della Regione, la Provincia, che ha coordinato i lavori, e i sindaci e tecnici dei Comuni che hanno subito danni. Lo scopo di questo confronto è quello di monitorare costantemente la situazione a tutti i livelli, affinché gli interventi possano essere quanto più possibile tempestivi.Durante il summit, al quale ha preso parte anche il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, i rappresentanti della Regione hanno spiegato il senso dell’ordinanza – emessa nei giorni scorsi dal governatore Rossi – in merito alla non edificabilità delle zone che hanno subito danni a causa del maltempo,
che è stata spiegata nel dettaglio, facendo comprendere come per i territori rappresenti un’opportunità per la messa in sicurezza del territorio.
E’ stato, quindi, fatto il punto della situazione per quanto riguarda i danni causati da questa nuova ondata di maltempo. La zona maggiormente colpita è risultata quella della Versilia e, su tutti, il Comune che ha subito maggiori danni è quello di Pietrasanta, che ha ipotizzato danni per 4 milioni di euro. Frane, frazioni isolate e criticità sul territorio anche a Seravezza e a Stazzema, dove oltre alle situazioni monitorate, si è ripresentata la criticità in località Tre Fiumi.
Sul versante lucchese della provincia, i danni maggiori si sono avuti in Garfagnana e Media Valle, mentre il Comune di Lucca ha registrato criticità che non hanno avuto conseguenze quali isolamenti di frazioni o evacuazioni. Tra i territori più colpiti in Garfagnana vi sono Gallicano, Barga, Bagni di Lucca e Coreglia Antelminelli.
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