Torna a far parlare la questione della mancata assegnazione della Medaglia d’oro per il contributo fornito alla Resistenza, ai comuni della Media Valle. Il caso scoppiò un anno fa in occasione della consegna di quella medaglia d’oro ai comuni della Garfagnana. Da più parti si gridò all’ingiustizia di aver escluso Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia, Bagni di Lucca e Fabbriche di Vallico dove invece, ed è storicamente riconosciuto, la Resistenza è stata attiva anche da parte della popolazione.
Tempo fa la Prefettura di Lucca ha richiesto ai comuni della Media Valle la documentazione storica per riaprire il caso; adesso arriva invece la presa di posizione della sezione intercomunale dell’ANPI (associazione nazionale partigiani) che rendo noto che a far data dal 25 aprile 2010, d’intesa con il Comitato Provinciale, si è fatta promotrice dei un’azione per far assegnare la medaglia anche ai comuni della Media Valle.
Lo scorso sette ottobre è stata inviata una lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano; una istanza circostanziata da fatti storicamente dimostrati che, unitamente alle firme raccolte fra i cittadini, avvalorano la congruità della richiesta del riconoscimento per i Comuni di: Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Fabbriche di Vallico.
Nella lettera inviata al Presidente Napolitano, sono evidenziati tutti quegli avvenimenti che nei terribili anni 1944/45 hanno segnato la Valle, sulla quale insisteva la Linea Gotica, fra i quali emergono per particolare evidenza le battaglie di: Fabbriche di Casabasciana (9-14 giugno 1944) e di Sommocolonia (26 dicembre 1944).
Come rende noto il portavoce dell’ANPI, Vincenzo Cardone: “La nostra Sezione attende con fiducia la positiva decisione che accomunerebbe nel riconoscimento tutta la Valle del Serchio, come successe all’epoca dei fatti ricordati dove, l’unità d’intenti ideali del movimento partigiano, attraversò le nostre terre senza soluzione di continuità geografica”.
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