Con l’approvazione in consiglio della valutazione ambientale strategica si è aperto nel comune di Barga l’iter che porterà alla stesura del nuovo regolamento urbanistico. I tempi non sono a questo punto lunghi. Le autorità preposte al controllo del nuovo regolamento urbanistico dovranno rispondere con eventuali indicazioni all’Amministrazione Comunale entro due mesi; dopodiché si procederà a redigere la relazione finale per portare in consiglio
comunale l’approvazione del regolamento urbanistico entro i primi mesi del 2011.
“La valutazione strategica ambientale e la valutazione integrata come ha spiegato l’assessore all’urbanistica, il vicesindaco Alberto Giovannetti – sono i documenti discussi nell’ultima seduta del consiglio e permettono di prevedere le conseguenze che avranno sul territorio gli obiettivi fissati appunto dal regolamento urbanistico”.
Interessanti gli sviluppi ambientali previsti nel documento approvato in consiglio. In pratica i progetti che saranno sviluppati nel nuovo regolamento urbanistico dovrà rispondere a precisi indirizzi fissati dal Comune circa il risparmio idrico e la tutela della qualità dell’acqua; la difesa dell’aria attraverso misure legate alla densità abitativa, al traffico veicolare ed alle emissioni inquinanti. Indicazioni specifiche sono previste anche nell’ambito della difesa di suolo e sottosuolo con misure per l’impermeabilizzazione del terreno ed il deflusso e la regimazione delle acque meteoriche. Per quanto riguarda il territorio le principali indicazioni della valutazione ambientale sono la tutela e lo sviluppo delle biodiversità e la valorizzazione ed il potenziamento delle aree verdi. Attenzione anche in tema rifiuti ed in particolare per raccolta e produzione differenziata, riutilizzo e riciclo e creazione di isole ecologiche. Infine non mancheranno prescrizioni e indicazioni relative al risparmio energetico ed alla produzione di fonti rinnovabili.
Gli obiettivi generali del nuovo regolamento urbanistico ce li spiega direttamente l’assessore Giovannetti: “Sono volti al miglioramento della fruizione del territorio, mediante la previsione di infrastrutture e servizi. In tal senso si inserisce la previsione, già illustrata nel piano strutturale, di andare a creare un nuovo collegamento che unisca Barga e Fornaci, ma anche una serie di altri interventi infrastrutturali sul territorio.
Altro obiettivo la riqualificazione urbanistica ed architettonica del sistema insediativo e soprattutto la valutazione della sostenibilità di nuovi insediamenti abitativi. Si punta anche alla tutela del patrimonio urbanistico – edilizio esistente con particolare riferimento agli immobili storici. Tanto per fare un esempio, ci saranno approfonditi studi e possibilità di intervento nelle aree dismesse dallo stabilimento metallurgico KME e che si trovano soprattutto nell’area della stazione di Fornaci; si punterà anche al presidio ed alla custodia del territorio che guarda soprattutto alla salvaguardia degli insediamenti montani e collinari dove si cercherà di incentivare la popolazione a non abbandonare il territorio, dando anche loro la possibilità di potenziare o sviluppare i propri insediamenti”.
Gli ultimi obbiettivi illustrati da Giovanetti riguardano la valorizzazione ed il consolidamento del sistema economico e produttivo guardando soprattutto al nuovo sviluppo a carattere turistico per il quale ci saranno regole ad hoc, ma anche la previsione di infrastrutture dedicate.
Come rende noto ancora Giovannetti, in attesa dei pareri tecnici sulle valutazioni approvate, a breve partiranno anche una serie di incontri con associazioni di categoria, tecnici e popolazione: “Vorremmo infatti che il nuovo regolamento urbanistico – spiega – fosse il più partecipato e condiviso possibile. Il tal senso giudicherei veramente di buon auspicio la discussione dei giorni scorsi in consiglio comunale dove sostanzialmente sono stati condivisi, pur con normali distinguo, il lavoro e gli obiettivi presentati”.

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