Nuove prove tecniche di trasmissione per l’esercitazione di protezione civile EU Terex 2010 con l’incontro avvenuto ieri mattina a Barga tra i funzionari del Dipartimento nazionale di Protezione Civile ed i ragazzi delle scuole superiori.Il confronto con le scuole, presieduto da Piero Moscardini, referente della Protezione Civile nazionale per l’esercitazione che si terrà in Valle del Serchio dal 24 al 28 novembre prossimi, è servito per illustrare quello che avverrà nelle prossime settimane sul territorio, ma anche per una rinfrescata delle norme comportamentali da seguire nelle scuole in caso di forte sisma.
Peraltro proprio le scuole saranno dirette protagoniste dell’esercitazione di novembre, dato che il giorno 25 novembre, in tutte le scuole della Toscana, è prevista una prova generale di evacuazione che interesserà centinaia di migliaia di studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Per una maggiore documentazione sulla storicità sismica della Valle del Serchio, Moscardini ha proposto ai ragazzi delle scuole di Barga di formare un gruppo di ricerca che approfondisca la storia del territorio dal punto di vista sismico; partendo dal terremoto distruttivo che colpì la Garfagnana nel 1920, passando dalla esercitazione, la prima del genere, che in Garfagnana si verificò nel 1985 ordinata dall’allora ministro Zarberletti, per arrivare ad un esame della realtà attuale del territorio ed ai rischi che questa area correrebbe caso di forte sisma.
All’incontro era presente anche l’assessore alla protezione civile del comune di Barga, Piero Onesti che ha voluto sottolineare l’importanza di una informazione puntuale dei giovani sui comportamenti e sulle norme da seguire in caso di calamità naturali.
Lascia per primo un commento
Lascia un commento