Rifiuti, crescono nel comune di Barga le lamentele dei cittadini per quanto concerne la situazione della raccolta, soprattutto per lo stato di vere e proprie mini discariche con il quale si presentano spesso le aree dove si trovano i cassonetti. Gli esempi più lampanti vengono dai cassonetti presenti in fondo alla provinciale di Loppia e lungo la provinciale del Saltello, all’incrocio con la vecchia strada di Renaio.
Il problema si fa appunto maggiore laddove esistono aree per la raccolta più isolate, dove è facile per il cittadino privo di senso civico ed educazione, lasciare un po’ di tutto. Ma spesso succede anche in pieno centro. A Barga, in via dell’Acquedotto, a pochi passi dall’ingresso delle scuole superiori, accanto a due piccoli cassonetti, staziona da mesi uno scooter, quasi sicuramente rubato, al quale di volta in volta vengono asportati pezzi che magari servono a qualcuno come ricambio per il proprio mezzo. Immagini da rione malfamato di periferie cittadine ed invece siamo a Barga. Vero è che Aimeri, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti nel comune di Barga, spesso non ce la fa a sopperire ai depositi illegali di cittadini maleducati che con i mesi estivi, ed il raddoppiare della popolazione, purtroppo aumentano, ma lo scooter in questione si trova lì da mesi e non si può dire che gli addetti alla raccolta in tutto questo tempo non abbiamo mai svuotato i cassonetti.
L’assessore all’ambiente del comune di Barga, Giorgio Salvateci, non si nasconde dietro ad un dito: “Il problema c’è, ma bisogna che ci aiutino anche i cittadini. Intanto osservando le regole per il deposito dei rifiuti e poi anche segnalandoci disservizi e problemi – ci dice – Invece non si registrano segnalazioni da parte di alcuno, nemmeno ignote. Esortiamo pertanto la gente a segnalare situazioni problematiche”.
Salvateci ci da anche qualche anticipazione per il futuro della raccolta nel comune di Barga, che dovrebbe portare, a suo giudizio, a limitare, se non eliminare drasticamente, il problema delle aree dei cassonetti utilizzate come discariche abusive.
“A partire dal prossimo anno elimineremo l’80% dei cassonetti dei rifiuti dal territorio comunale. Rimarranno solo isole di raccolta nelle piccole frazioni, quelle più difficilmente servibili con la raccolta porta a porta ed anche per queste studieremo un piano apposito per ridurre al minimo i problemi attualmente esistenti. Tolti i cassonetti – continua – si elimineranno molti dei problemi a cui oggi assistiamo perché la raccolta dei rifiuti avverrà nella quasi totalità con il sistema del porta a porta e chi abbandonerà rifiuti incorrerà in reati ben più gravi di quello di lasciarli nei pressi dei cassonetti”.
“L’obiettivo principale dell’accordo che andremo a sottoscrivere presto con Aimeri – continua Salvateci – è quello di portare entro la fine del 2011 la raccolta differenziata dal 40 al 60% e di giungere al 2012 al 65% imposto dalle normative, ma è chiaro che questo progetto migliorerà di molto i problemi di cui stiamo parlando”.
Costo totale dell’operazione? Nemmeno un euro in più, assicura Salvateci.
Per quanto riguarda l’attuale situazione continueranno anche i controlli da parte dei Vigili urbani per punire i trasgressori che utilizzano le aree di raccolta come discariche: “Ma non è facile, anche in considerazione della mole di lavoro che già svolgono i nostri uomini – spiega – Per questo bisogna che la gente ci dia una mano e che segnali anche alle autorità i trasgressori”.
Certo è, e questo non lo dice l’assessore, ma lo pensa la gente, che la società che gestisce il servizio dovrebbe essere sollecitata a limitare al minimo i danni, ripulendo con maggiore frequenza le aree di raccolta dai rifiuti abbandonati.
Già che ci siamo, vorremmo sollecitare il nostro assessore all’ambiente, nell’ambito di una migliore raccolta differenziata, a realizzare nel comune di Barga anche delle isole RAEE (rifiuti da apparecchiature elettrice ed elettroniche). Ormai si utilizzano attrezzi digitali anche per pelare le patate ed il problema poi di smaltire questi oggetti si sta facendo sempre più pressante.
Discariche abusive e raccolta. Crescono i problemi ma si pensa alle soluzioni
- 1 di Redazione
Luti Giuseppe
28 Agosto 2010 alle 18:24
discariche abusive
L’assessore Salvateci esorta la gente la segnalare le situazioni problematiche e che la gente gli dia una mano e che segnali alle autorità i trasgressori. Fare la spia può essere anche uno dei metodi da adottare. Fare passare gli addeetti alla raccolta una volta in più, è un altrto metodo e più logico.Una maggiore sorveglianza sarebbe auspicabile, ci vuole abbastanza personale, ma non è da scartare (a Viareggio lo fanno con gli ausiliari del traffico che controllano soprattutto il disco orario delle auto in sosta) e se fanno bene il loro lavoroforse si pagano. L’applicazione di telecamere in funzione 24 ore su 24 sarebbe la soluzione che taglierebbe la testa al toro.E sicuramente servirebbero anche ad identificare qualche vandalo che la fa sempre franca. Se tolgono l’80% dei cassonetti, le telecamere sono indispensabili, perchè ci sanno purtoppo degli individui che se ne fregheranno altamente.Però come sarebbe bello vedere passare tutti gli assessoriper le vie di Barga e delle frazioni tutte, che insieme e collegialmente valutano il da farsi, ognuno per la competenza assegnatagli. Per loro sarebbe un modo di farsi vedere, di dimostrare che ci sono, farsi vedere dalla gente, parlare con essa, ascoltare i loro pareri (loro, la gente, ci vivono e sono sicuramente più competenti in materia degli assessori). Una grande mancanza che io ho notato e noto ancora è la quasi totale mancanza di richiamo a comportamenti più virtuosi dei cittadini da parte della Amministrazione Comunale e anche della ditta Aimeri con cartelli, volantini, spot sulle tv locali, sui giornali locali, su questo giornale.Si fanno volantini e menifestini per qualsivoglia “avvenimento”a maggior ragione dovrebbero essere fatti per questioni di informazione sul comportamento civile da tenere.Comunque auguri all’Assessore Salvateci e anche a chida sempre si comporta in maniera educata, civile e rispettosa del prossimo.