Sommocolonia e le sue testimonianze della terribile battaglia che qui si svolse il 26 dicembre 1944, continuano a far parlare e continuano a richiamare proprio per questa storia drammatica turisti e visitatori.Dopo tante visite di veterani americani stavolta Sommocolonia ha visto il ritorno di uno dei veterani dell’altra parte, dell’esercito tedesco che il 26 dicembre dette vita ad una controffensiva che fece arretrare le postazioni americane ben oltre Barga.
Martedì scorso è arrivato a Barga il primo veterano della seconda guerra mondiale proveniente dall’Austria, Richard Neumeister. Furono proprio gli alpini della divisione austriaca i protagonisti della controffensiva tedesca.
Il veterano, che vive in Austria, è arrivato a Barga con il libro sulla battaglia di Sommocolonia del Tenente Colonnello della Brigata Folgore, Vittorio Biondi, e una cartina della linea gotica. In Comune ha chiesto notizie e manifestato il desiderio di tornare a Sommocolonia. Ad accompagnarlo nella visita è stato così il vice sindaco, Alberto Giovannetti, che insieme ai rappresentati dell’attivo Comitato Paesano ha guidato il signor Richard Neumeister nella visita al paese, alla rocca e alla raccolta di cimeli bellici realizzata in questi mesi con la creazione di un piccolo museo.
Con le lacrime agli occhi, nel rivedere il paese ed i cimeli che oggi conserva, ha ricordato la sua permanenza a Sommocolonia proprio fino al 26 dicembre del 1944 quando fu stato trasferito in altra destinazione. L’ex soldato austriaco ha anche raccontato di aver raccolto tutti i suoi ricordi in un libro che sicuramente dovrebbe entrare a far parte della biblioteca del museo della Battaglia.
La visita si è conclusa con la consegna da parte del vice sindaco di un dono a ricordo della giornata e con la promessa di mantenere vivi i contatti nella speranza di poter organizzare proprio a Sommocolonia un evento che unisca, nel ricordo senza distinzioni di parte, superstiti e caduti della seconda guerra mondiale.
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