Si è svolta domenica 18 luglio l’ormai consueta Trebbiatura del Grano a San Pietro in Campo, organizzata come sempre dall’instancabile comitato paesano e patrocinata da Comune di Barga, Comunità Montana Media Valle del Serchio e Amministrazione Provinciale con “Ponti nel Tempo”.
Una festa nata per rievocare la vita contadina che fu propria di questa zona, con , appunto, il raccolto del grano e la trebbiatura, cioè l’operazione che separa i chicchi del cereale dalla paglia e dalla pula.
La festa ha preso inizio nella mattinata con una lunga sfilata di trattori, macchine agricole di un tempo e figuranti in costume che da Barga sono scesi a San Pietro in Campo tra la folla curiosa e divertita; a salutare i mezzi e sottolineare la valenza di questa iniziativa anche alcuni amministratori, tra i quali il senatore Andrea Marcucci, il presidente della Comunità Montana Media Valle Nicola Boggi, il sindaco di Barga Marco Bonini e l’assessore Vittorio Salotti, membro attivissimo del comitato paesano di San Pietro in Campo.
Il corteo si è poi radunato presso la chiesa del paese, da quest’anno nuova location delle iniziative del comitato, in attesa del pomeriggio, momento clou della rievocazione.
Intanto, qua e la, più di trenta pittori hanno sistemato i loro cavalletti per partecipare all’estemporanea di pittura “Il Grano e la Trebbiatura – Colori e sensazioni del mondo rurale”.
Pranzo per tutti, poi, a base di cibi semplici e tipici preparati dal comitato, e poi un poco di ozio curiosando tra gli stand con in mostra i modelli delle macchine per la trebbiatura ma anche soggetti collaterali: il funzionamento di un mulino ad acqua e a vento, la riproduzione degli attrezzi utilizzati dai nostri contadini, gli strumenti per filare la canapa ed altre curiosità di un mondo rurale che non vogliamo far scomparire.
Le donne del paese hanno poi proposto la tostatura dell’orzo, cereale dal quale si ricava un surrogato del caffè e la preparazione del pane, finché il fischio di una macchina a vapore ha richiamato l’attenzione: quest’anno, infatti, a far girare la trebbiatrice Borsari protagonista delle festa è stato una locomobile a vapore del 1911, arrivata da Pontedera; prima di mettere a regime la macchina, però, gli uomini del paese hanno anche dimostrato come si trebbiava a mano con una macchina azionata dalla sola forza delle braccia.
Il pomeriggio è proseguito poi con l’esibizione del gruppo folklorico La Muffrina, che ha proposto i balli che un tempo animavano questo tipo di giornate, tra fatiche del lavoro e feste paesane, per proseguire poi con la premiazione dei partecipanti all’estemporanea di pittura, che la giuria, presieduta da Franco Pegonzi ha così assegnato: premiata fuori concorso la piccola Biancalice Paoletti; sesto classificato Mauro Domenico; quinta Barbara Melzer; quarto Renzo Batianelli; terzo Patrizio Carlesi; secondo Mario Lugheri e primo classificato Sigfrido Vannucci. A tutti loro, premiati dalle autorità presenti, -Il presidente della Comunità Montana Media Valle Nicola Boggi con l’assessore al turismo Rolando Bellandi, il Sindaco di Barga Marco Bonini con l’assessore Viottorio salotti e il consigliere Stefano Santi, il presidente del Comitato Pesano Guglielmo Santerini – sono andati premi in denaro offerti dall’Antica Norcineria, dalla Macelleria Cesare Casci, dalla Gioielleria Biagioni e dal Comitato stesso.
Tag: San Pietro in Campo, festa trebbiatura, estemporanea pittura
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