Prestigiosa giornata quella di sabato 24 luglio a Barga, vigilia di San Cristoforo e quindi momento dell’assegnazione del San Cristoforo d’Oro, il massimo riconoscimento barghigiano, assegnato a chi si è distinto nella comunità.Quest’anno arricchito dalla presenza di Massimo Moratti, presidente dell’Inter che ha ricevuto uno “speciale” san Cristoforo, la cerimonia si è svolta dalle 18.00 presso il Teatro dei Differenti, con la consegna di due medaglie (il vero e proprio riconoscimento) e di diversi attestati a chi, nei diversi settori della vita barghigiana ha lavorato per il bene dei concittadini o per il nome di Barga.Il primo riconoscimento è andato al comitato Primo Maggio che, con la cinquantesima edizione di questo 2010 ha realizzato un “prezioso lavoro in favore della nostra Comunità che ha portato una crescita progressiva della manifestazione del 1° Maggio a Fornaci, fino a farla divenire una delle più importanti mostre mercato dell’intera Regione”.San Cristoforo d’Oro anche per Arrigo Benedetti jr, nipote del noto giornalista fondatore de l’Espresso, al quale Barga ha dedicato un premio giornalistico nel centenario della nascita.A seguire la consegna del San Cristoforo realizzato da Bruto Pomodoro a Massimo Moratti per il progetto Inter Campus, momento clou della manifestazione barghigiana,
e poi, consegna di targhe di riconoscimento ai barghigiani che hanno fatto onore alla loro cittadina: al Dottor Arrigo Arrighi “Per aver dedicato la vita al suo lavoro ed alla Comunità”; al Prof. Mauro Lunatici “Per la sua preziosa collaborazione con l’amministrazione Comunale e la sua professione di infaticabile educatore”; al Prof. Giuliano Nanini “Per anni educatore dei nostri giovani”, al Dott. Alessandro Rizzardi “Per la sua opera nella divulgazione della musica”; ad Albino Santi “Per i suoi sessanta anni di attività e per aver mantenuto viva l’antica tradizione artigianale della sartoria”; ad Antonio Turicchi “Per aver mantenuto viva l’antica tradizione artigianale del calzolaio”; a Mauro Moscardini, a Mario Carminati e ad Antonio Chiappa “Per aver mantenuto viva l’antica tradizione artigianale del barbiere”.
La cerimonia è proseguita poi con la consegna di pergamene di riconoscimento alla Commissione per le Pari Opportunità appena costituitasi – una delle prime tra i comuni della Valle – “Con l’augurio di buon lavoro”; ad Ugo Bertagni, “Barghigiano all’estero, per i grandi risultati ottenuti “; ad Alex Mosson “Per aver mantenuto viva l’amicizia Bargo Scozzese”; al circolo ACLI Rita Levi Montalcini “Per l’impegno in favore della nostra Comunità”, all’Associazione Per B.A.R.G.A. e al C.I.P.A.F. “Per l’impegno nella promozione del nostro territorio”; all’ Associazione Smaskerando “Per l’impegno nella musica e nel teatro”; all’associazione L’Arca della Valle “Per la tutela e l’aiuto verso gli animali”; ai Mercantidarte “Per l’impegno nella divulgazione della cultura teatrale”; all’ Associazione Musica Barga “Per l’impegno nella divulgazione della cultura musicale”; alla Polisportiva Val di Lago; al Nucleo di Volontariato Protezione Civile ANC di Capannoni e Porcari; al S.E.R. CB; al Gruppo Alpini sezione di Barga; al Gruppo Campanari di Barga “Per l’impegno in favore della nostra Comunità”; all’ Impresa Lorenzini Pietro S.r.L. “Per anni di produttiva attività”; a Ballon Express di Barbara Biagioni e Filippo Ercolini “Per l’importante traguardo raggiunto durante la World Balloon Convention”; a Federica Caproni, a Marisa Lazzarini e a Rachid Makhlouf “Per la promozione del commercio nel nostro territorio”; a Benedetta Tronci “Per gli ottimi risultati raggiunti con la sua Tenuta Lenzini, che si è classificata nei primi dieci posti della classifica “Syrah Du Monde”competizione che vede partecipare i migliori vini del mondo.
Per quanto riguarda il mondo dei più giovani e della scuola, pergamene sono state consegnate a Beatrice Balducci, Chiara Cecchini, Silvia Dini, Gabriele Pennacchi e Marika Bilia “Per il brillante risultato scolastico raggiunto negli istituti superiori”; a Sara Togneri, Francesca Angelini, Sofia Giambastiani, Selena Zanella, Emanuele Barsotti “Per il brillante risultato scolastico raggiunto alle scuole medie”; a Francesco Talini “Per la brillante tesi di laurea”; mentre per l’arte e lo sport sono stati premiati Emanuele Biagioni “Per aver fatto conoscere Barga con la sua arte” e Aldo Lucchesi “Per l’originalità della sua arte”; alle Campionesse Provinciali di atletica leggera 2009/2010 per gli importanti successi raggiunti così come a Francesca Bonuccelli; Gaia Cosimini; Emauele Barsotti; Daniele Balducci; Giorgio Simoncini, Lorenzo Guidi, “Per gli importanti successi sportivi”; a Vinicio Bertoli per aver fatto conoscere ed amare l’atletica leggera”, e per concludere a Giuseppe Bilia “Custode storico dello stadio di Barga”.
Cerimonia con ospite d’onore per la consegna del San Cristoforo d’oro
- 2 di m.e.c.
Caproni Mariaelena
2 Agosto 2010 alle 12:16
In risposta a Walter Ghiloni
“…Un’altra domanda, ma non c’entra niente: Luca, come mai se si tenta di leggere per intero i commenti sul S. Cristoforo si va sempre e solo all’articolo su Moratti? Argomento tabù? Intercettazioni vietate? Bavaglio preliminare? Scusa, ma è un dubbio che mi è venuto… [ Scritto da Valter Ghiloni il 29 luglio 2010 alle 21:01]”Niente di tutto ciò, semplicemente ogni commento viene abbinato all’articolo dal quale si è scelto di commentare. Quindi significa che i commenti sul San Cristoforo d’Oro sono stati scrittti utilizzando il modulo in calce all’articolo su Moratti. A volte è più semplice diquello che sembraLa redazione
Valter Ghiloni
3 Agosto 2010 alle 8:14
Rif: In risposta a Valter Ghiloni
“Niente di tutto ciò, semplicemente ogni commento viene abbinato all’articolo dal quale si è scelto di commentare. Quindi significa che i commenti sul San Cristoforo d’Oro sono stati scrittti utilizzando il modulo in calce all’articolo su Moratti. A volte è più semplice diquello che sembra “Non ne avevo dubbi, era per ridere, non ho il minimo dubbio sulla libertà del giornale altrimenti non ne guarderei la pagina quasi ogni giorno…Volevo solo segnalare che in qualunque modo si tenti di leggere per intero i commenti non si riesce ad andare avanti. Che l’intero articolo sia riservato agli abbonati all’edizione online mi sembra giusto, i commenti, visto che poi non credo verranno pubblicati, un poco meno.