E’ stata presentata lunedì 7 giugno presso la sede della Salute Mentale della Valle del Serchio in via dell’Asilo a Fornaci di Barga, la “Scuola Umanistico Scientifica per la Salute Mentale”.L’iniziativa è stata organizzata in coincidenza con l’inizio del secondo anno di attività della Scuola, denominata SCHESIS, nata nel 2009 per
iniziativa della Regione Toscana, in collaborazione con l’Azienda USL 2 di Lucca, la conferenza zonale dei sindaci e Cittadinanzattiva Toscana, con lo scopo di promuovere un nuovo modello organizzativo ed operativo per la salute mentale. Essa si rivolge a medici, psicologi ed altre figure professionali che operano, o intendano operare, nei servizi pubblici territoriali. Intende offrire, accanto all’approfondimento teorico, occasioni di formazione pratica ed esperienziale.
I nuovi corsi sono stati illustrati nel corso di un incontro a cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della quarta commissione sanità della Regione Toscana Marco Remaschi, il consigliere regionale Ardelio Pellegrinotti, il sindaco di Barga Marco Bonini, il presidente della Comunità Montana della Mediavalle Nicola Boggi, l’assessore provinciale Mario Regoli, il presidente dell’Ordine dei Medici di Lucca Umberto Quiriconi, il segretario regionale di Cittadinanzattiva Adriano Amadei, il coordinatore del Tribunale per i diritti del malato Regione Toscana Domenico Gioffrè e Mario Betti, responsabile dell’ unità funzionale di Salute Mentale della Valle nonché direttore della scuola.
Tutti i relatori hanno evidenziato l’importanza di questa esperienza che rappresenta un’eccellenza per la Valle del Serchio e che fa seguito ai positivi risultati conseguiti con la prima edizione.ATTIVITA’ DIDATTICA RESIDENZIALE
La scuola ha sede a Fornaci presso l’ex Ceser, negli ambienti dedicati alla Salute Mentale Adulti della Valle del Serchio inaugurati nel corso del 2009.
Dal 2005, in questa zona, è stata avviata una sperimentazione regionale incentrata sull’applicazione di nuove modalità operative ed organizzative e su nuovi criteri di trattamento. Particolarmente importante è l’integrazione coerente dei vari interventi terapeutici e riabilitativi. Alle classiche terapie farmacologiche si abbinano altre forme di trattamento, quali la Light Therapy, la Ionorisonanza Ciclotronica, la Cromoterapia e le Medicine Complementari; le più avanzate psicoterapie relazionali e costruttiviste trovano il loro armonico completamento nei trattamenti corporei e transpersonali e nelle psicoterapie a mediazione artistica.PROPOSTA FORMATIVA
Si tratta di un iniziativa innovativa nel panorama culturale italiano. Viene infatti proposto un corso di perfezionamento di carattere pubblico, svincolato dai classici schemi di formazione delle università e delle scuole private.
La scuola vuole offrire una formazione articolata ed approfondita, in grado di incidere sia sulle competenze tecniche che sulle abilità relazionali ed empatiche.
I partecipanti hanno modo di apprendere sul campo le modalità organizzative, gestionali ed operative dei servizi per la salute mentale.
Viene offerta la possibilità di impostare colloqui interpersonali e di cimentarsi con la complessità dei gruppi, contando sul supporto di una supervisione diretta.
Viene quindi portato avanti un percorso esperienziale, volto a potenziare la capacità di gestire le proprie emozioni e di offrire contenimento relazionale al paziente ed ai familiari.
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