Iniziano martedì 20 aprile all’ospedale di Castelnuovo Garfagnana i lavori per realizzare nuovi locali in cui installare l’attesa macchina per la risonanza magnetica.E’ previsto per questo lo spostamento dell’accettazione della Radiologia allo stesso piano, in prossimità dei locali TAC. A seguire verrà
spostata la sala di attesa della Radiologia, che verrà collocata nei corridoi del reparto. La struttura sarà quindi momentaneamente accessibile solo dal vecchio Pronto Soccorso.
Queste modifiche organizzative si rendono necessarie fino al completamento dei lavori di realizzazione dei locali per la nuova apparecchiatura, che dureranno circa tre mesi.
L’Azienda USL 2 si scusa con i cittadini per gli eventuali momentanei disagi ma ricorda che l’intervento è finalizzato ad un rilevante miglioramento del servizio offerto, visto che la moderna macchina per risonanza magnetica acquisita per Castelnuovo – oltre a permettere prestazioni più rapide e di maggiore qualità – ha una caratteristica particolarmente innovativa: consente di effettuare esami sia in posizione supina che in posizione eretta. E’ quindi indicata per indagini di tipo osteoarticolare, quando è necessario analizzare organi sotto sforzo. In certi casi, infatti, è fondamentale, per comprendere il meccanismo della sintomatologia clinica e l’alterazione anatomo-patologica, posizionare il paziente sia sotto carico che in maniera “indifferente”, per consentire al medico il confronto.
L’Azienda sanitaria comunica inoltre che a partire da lunedì 26 aprile cominceranno le attività legate all’installazione di nuovi pannelli fotovoltaici su apposite strutture metalliche nel parcheggio dello stabilimento ospedaliero di Castelnuovo.
Anche questo intervento sarà abbastanza “invasivo”e verrà effettuato in due fasi, in modo che circa la metà del parcheggio rimanga comunque a disposizione dell’utenza.
Vista la temporanea diminuzione dei posti auto, a partire dal 26 aprile e fino al completamento di questi lavori è quindi preferibile per la cittadinanza, se e quando possibile, privilegiare l’utilizzo di mezzi pubblici rispetto alle vetture private.
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