Si avvicina l’appuntamento con il cinquantennale del Primo Maggio a Fornaci (1 e 2 maggio), la più grande manifestazione espositiva della Valle del Serchio che in barba ai suoi cinquant’anni continua a richiamare ad ogni edizione decine di migliaia di visitatori.La manifestazione è promossa e diretta dal Comitato 1° Maggio con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale ed il patrocinio della Cassa di Risparmio di Lucca.Presidente del Comitato
è Maurizio Bianchi che con i suoi collaboratori sta ultimando gli ultimi ritocchi in attesa del via previsto la mattina del 1° Maggio. Dunque, si celebrano i 50 anni della expo, presidente?
“Siamo giunti alla 50esima edizione; abbiamo compiuto mezzo secolo di vita! un bel traguardo davvero. Noi del Comitato abbiamo lavorato con più impegno del solito per queste “nozze d’oro” perché vogliamo che sia una festa indimenticabile, coinvolgente tutto il paese e polo di attrazione per tutti. L’edizione di quest’anno non si limita peraltro solo all’1 e al 2 Maggio. In queste settimane sono stati tanti gli appuntamenti collaterali proposti”.
Tipo?
“Tra le tante iniziative proposte due meritano una particolare attenzione. La prima è la realizzazione un libro dal titolo “50 Edizioni del 1° Maggio a Fornaci” che racconta la storia della festa dalla nascita ai giorni nostri, è corredato da molte foto ed è stato curato da Milvio Sainati, uno dei fondatori della manifestazione.
La seconda iniziativa riguarda la realizzazione del sito del 1° Maggio a Fornaci, uno strumento nato per favorire una migliore collaborazione con gli espositori e per dare maggiori informazioni ai visitatori”.
E sulla expo che ci dice?
“Una grande festa di tutta la Valle, quella del Primo Maggio a Fornaci, che ha ormai adottato il nome di “Mostra Mercato” a motivo delle varie ed innumerevoli esposizioni a cominciare dalla grande mostra del Fiore e dall’ancora più grande mostra della Motorizzazione con decine e decine di espositori nei settori di auto, moto, mezzi agricoli e da lavoro, fonti di energia alternativa, tempo libero e campeggio. Tutta Fornaci sarà invasa dai tanti stands. A queste si sono affiancate negli anni varie esposizioni di tipo culturale e no; quest’anno in particolare avremo anche una mostra fotografica dedicata alla storia della manifestazione. E’ il suo compleanno e questo omaggio era doveroso”.
Due previsioni sul successo dell’iniziativa?
“Sarà una mostra, penso, molto gradita a chi ha vissuto quelle edizioni anche da visitatore ed istruttiva per le attuali generazioni che non riescono neppure ad immaginare a quanti cambiamenti ci sono stati in 50 anni negli usi e costumi”.
Celebrando i 50 anni della expo c’è qualcuno da ringraziare?
“E’ stato possibile realizzare tutto questo per lo spirito collaborativo e di ferma volontà di tutti i componenti del Comitato che io ringrazio sentitamente. Un pensiero particolarmente affettuoso va a Saverio Fiori, un caro amico e pioniere della manifestazione, da sempre vice presidente del comitato. E’ veramente doveroso anche ringraziare chi da sempre ci aiuta e ci sostiene: i Sindaci di Barga che si sono avvicendati in questi anni, gli Assessori, i Vigili Urbani, il personale dell’Ufficio tecnico, la KME, la Cassa di Risparmio, nostro sponsor ufficiale, il CIPAF, la Provincia di Lucca, la Comunità Montana, tutti gli espositori e tutte le persone che con sacrificio, ma forte senso di collaborazione, si sono prestate gratuitamente, ciascuno nelle proprie abilità, alla riuscita della festa.
Ringrazio infine i visitatori, certo che quest’anno saranno ancora più numerosi del passato”.