Aperitivo con l’Assessore martedì 26 aprile presso La Gelateria di Fornaci di Barga, per parlare, stavolta, di infrastrutture e sviluppo commerciale con gli assessori Gianpiero Passini (Lavori Pubblici – Patrimonio – Rapporti con il Comitato 1° Maggio per il 50°), Gabriele Giovannetti (Sport – Turismo – Sviluppo Economico) e il Sindaco Marco Bonini.Il tutto, come sempre, organizzato da Venti d’arte e da EKkO, che ormai da novembre promuovono periodicamente incontri con gli amministratori per far conoscere temi di interesse pubblico.La serata è iniziata subito con una bella lettera di ringraziamento inviata agli amministratori da Massimo Salotti, impossibilitato ad essere presente alla serata perché impegnato al Teatro Comunale di Parma, per esprimere gratitudine verso l’impegno speso nella realizzazione del concorso canoro Fornaci in… Canto , nato appena l’anno scorso e con in programma per il 31 luglio prossimo la seconda edizione a cui stanno lavorando alacremente non solo gli assessori Passini e Giovannetti ma anche Lucia Morelli per Venti d’Arte, e lo stesso Massimo Salotti per la direzione artistica.Per quanto riguarda invece il tema della serata – lo sviluppo economico e infrastrutturale del Comune di Barga, più in particolare per quanto riguarda Fornaci – come potete immaginare, ci sono buone notizie, ognuna di queste però, controbilanciata da
una “cattiva”: potremmo riassumere questa dicotomia dicendo che i progetti ci sono ma mancano i fondi, il che, in questi tempi difficili è purtroppo la normalità.
Succede così per i marciapiedi da rifare in paese, per i quali si attende l’uscita di un bando che assegni finanziamenti; è così anche per la “bretellina” che collegherà il ponte sul Serchio a nord di Fornaci con lo stabilimento KME, e che avrà il grande pregio di alleggerire ulteriormente l’abitato di Fornaci dal traffico pesante. Anche in questo caso il progetto è pronto, il co-finanziatore (KME) disponibilissimo a investire una cifra importante, ma ancora gli enti sovra comunali non hanno assegnato nessun trasferimento. Si è parlato anche della nuova strada di collegamento tra Fornaci e Barga attraverso Val di Lago, inserita nel progetto di più ampio respiro del recupero e messa in sicurezza del Rio Fontanamaggio: già è stato fatto molto (ed è sotto gli occhi di tutti) ma interventi del genere non sono certo esauribili in pochi anni edunque bisognerà pazientare ancora un poco. Un’altra buona notizia è però un primo contatto tra amministrazione comunale e Associazione Industriali, che potrebbe dare un aiuto concreto alla realizzazione di questo nuovo asse viario.
Anche per quanto riguarda lo sviluppo commerciale e quindi quello turistico la situazione dipende, almeno per certi aspetti, dalla mancanza di fondi: un bel progetto è in attesa di realizzazione per quanto riguarda la riqualificazione della zona dell’ex campo da Motocross a nord del paese, che potrebbe essere ripristinato restituendo alla comunità un anello di 2 km di pista ciclabile e percorso pedonale, così come è ancora in attesa la pista ciclabile da realizzare lungo il Serchio tra Fornaci e Castelvecchio.
Quello che non manca è però la volontà, dimostrata dal fatto che anche la fantasia, comunque, è una risorsa: aumenteranno le iniziative a Fornaci, già rinnovate nei mesi scorsi con la nascita di Fornaci in…Canto, con Fornaci in…Pista e con il podio del 33° Rally del Ciocco e Media Valle sbarcato in piazza IV Novembre, che quest’anno vedranno l’arrivo di nuove idee, come le celebrazioni per il Cinquantesimo del Primo maggio a Fornaci ormai imminenti, o come la rinascita della Sagra della Rovella in Fornaci Vecchia, una delle prime sagre della Valle che adesso Fornaci e l’amministrazione comunale hanno voglia di rivivere.
Massima disponibilità da parte del Comune anche verso le istanze dei commercianti, che chiedono norme meno rigide per la destinazione d’uso dei locali commerciali o abitativi, così da non porre vincoli a un eventuale sviluppo.
Si cammina invece sul filo del rasoio per quanto riguarda musica e divertimento, poiché, se Fornaci ha negli anni sviluppato una vocazione “nottambula” i residenti hanno comunque il diritto di poter dormire tranquilli: per mantenere l’equilibrio tra le due parti un’ordinanza del sindaco mette regole ben precise in quanto a orari di chiusura (massimo le 2.00 nei prefestivi) e musica ad alto volume (tassativamente da abbassare perché non disturbi entro le 24.00) invocando il buon senso di tutti. Una situazione molto delicata che, visto l’incedere dell’estate sta tornando di grande attualità, ma che verrà tenuta d’occhio dalle forze dell’ordine e, si spera, dal prossimo accorpamento dei vigili urbani di Barga con quelli dei comuni di Borgo a Mozzano, Coreglia e Fabbriche di Vallico, che con la loro presenza fino a tarda notte potranno vigilare sul rispetto del silenzio dopo una certa ora.
Buone notizie invece per certe strutture pubbliche forse troppo poco sfruttate: una è il Teatro G. Pascoli, che oltre alla stagione teatrale dei Mercantidarte, la compagnia amatoriale residente, ospiterà anche serate (due sono già in programma) di musica dal vivo, magari per beneficienza. L’altra struttura in questione è la rinnovata stazione ferroviaria, che entro il mese di maggio, dopo le alterne vicende che ne hanno rallentato il completamento, dovrebbe essere consegnata ai cittadini, con l’individuazione al suo interno di una sala da dedicare a sede del CIPAF e le altre da poter essere assegnate alle associazioni che ne facciano richiesta, così da poter rivalorizzare l’intera area ex-stazione, sulla quale, ancora da definire però, si progetta anche un cambio di viabilità.
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