Martedì 30 marzo sono ripresi a Fornaci gli incontri denominati”Aperitivo con l’assessore” organizzati dalle associazioni fornacine Ekko e Venti d’Arte per portare ad un confronto diretto tra gli amministratori del nostro territorio e le problematiche loro seguite, e la popolazione.Stavolta si è parlato di sociale e soprattutto di giovani e problematiche giovanili con l’assessore al sociale del comune di Barga, Nicola Boggi e con il
sindaco del Comune di Barga, Marco Bonini.
L’incontro, svoltosi presso il Caffè 900 di Fornaci in via della Repubblica, ha visto anche un saluto da parte dei neo rieletti consiglieri regionali del PD, Ardelio Pelegrinotti e Marco Remaschi.
Quello dei giovani è un settore impegnativo e che presenta diverse sfaccettature a cominciare dal fatto delle difficoltà di coniugare quelle che sono le esigenze e gli spazi di divertimento dei giovani e le realtà cittadine.
Spesso i bisogni del mondo giovanile si scontrano con la realtà del quieto vivere della gente e gli attriti si fanno particolarmente forti quanto si tratta di coniugare la convivenza con luoghi dove ci si ritrova fino a tardi e dove si fa musica. Un problema che secondo il consigliere regionale Pellegrinotti dovrebbe trovare programmazione anche nei piani regolatori, dove sarebbe necessario individuare luoghi specifici per essere utilizzati dai giovani per trascorrere le loro serate senza dare fastidio alla popolazione residente che magari richiede orari di chiusura più stretti e musica a basso volume.
“La mancanza di spazi per i giovani porta i nostri ragazzi – ha detto Pellegrinotti – a dover lasciare i propri luoghi ed a fare anche diversi chilometri con tutti i rischi connessi”.
Non è un problema di facile soluzione hanno concordato sia Boggi che Bonini, ma nel comune di Barga si sta cercando in qualche modo di venire incontro alle esigenze dei giovani, pur rispettando anche le istanze dei residenti nelle zone dove si trovano locali pubblici o manifestazioni rivolte ai giovani. “Da qui la possibilità per i locali di attuare orari più lunghi – ha spiegato Bonini – con specifiche autorizzazioni comunali, ma anche l’impegno a loro richiesto per far sì che si cerchino di prevenire e combattere situazioni di disagio, schiamazzi e musica oltremodo fuori volume”.
Si è parlato anche dell’istituzione di una consulta giovanile, organismo in cui crede molto l’assessore Nicola Boggi: “Sarà questo lo strumento più adatto per dare voce ai nostri giovani, per dare loro la possibilità di presentare le loro istanze e le loro problematiche e di fare proposte per le realtà ed i problemi che li riguardano”.
I tempi? Forse entro la fine del 2010.
Come ha aggiunto Boggi, l’amministrazione Comunale sta lavorando anche ad un progetto sulla falsariga di quello messo in atto con l’istituzione a Barga di un centro sociale per anziani autosufficienti. “Qualcosa del genere – ha detto – potrebbe nascere anche per i giovani, da realizzare in particolar modo nel fondovalle. Abbiamo già qualche soldo a disposizione e si tratta adesso di preparare un progetto fattibile”.
Tra i progetti in corso d’opera quello già in atto, peraltro con buoni risultati, per promuovere soprattutto tra i giovani delle scuole stili di vita positivi che facciano prendere coscienza della possibilità di vivere bene senza lasciarsi andare a pericolose situazioni sia per la salute che a livello sociale.
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