Nel mondo del volontariato barghigiano spicca senza dubbio il ruolo ed il servizio della Misericordia del Barghigiano, costituitasi nel 1987. Alla formazione di questa associazione hanno partecipato tutte le misericordie dei paesi vicini come Castelvecchio Pascoli, Tiglio, Loppia, Filecchio, che hanno deciso di unire le forze per lavorare unitamente su tutto il territorio per quanto riguarda soprattutto i servizi di supporto sanitari e dell’emergenza.La misericordia del Barghigiano conta un organico composto da ottanta volontari più undici dipendenti; il servizio che viene svolto all’interno di
questo gruppo sul comune di Barga è di trasporto e viaggi, suddiviso in due gruppi: emergenza e sociale. Il servizio di emergenza è presente 24 ore su 24 grazie a due dipendenti professionisti.
Dotato ottimamente è anche il parco macchine: cinque ambulanze a Barga di cui tre di tipo A attrezzate completamente e due di tipo B, piccole, adatte per percorrere le strade dei centri storici. Un’altra ambulanza si trova invece nella sede di Fornaci. Un servizio utile e super attivo; i numeri parlano ben chiaro: l’ambulanza a Fornaci di Barga fa circa ottanta uscite mensili mentre quelle di Barga quattrocento.
Il presidente della Misericordia del Barghigiano, Duccio Telfy Zima, ci tiene a sottolineare l’impegno e l’importanza del sodalizio: “La nostra filosofia è “un sorriso e una parola di conforto e professionalità”. Il ruolo che svolge la Misericordia del Barghigiano è un ruolo molto importante al servizio dei cittadini di tutto il comune di Barga e ci sarebbe bisogno di un apporto sempre maggiore di volontari; soprattutto di giovani volontari; realtà questa che invece negli ultimi anni ha fatto registrare un sensibile calo.
Dovessi fare un bilancio di chiusura di quest’anno direi che è stato un anno abbastanza positivo sono stati fatti molti passi anche nell’organizzazione della struttura, come l’acquisto della sede del 118 a Fornaci di Barga.