Domani si torna all’ora legale. Alle due del mattino dovremo portare gli orologi in avanti di un’ora. Per alcuni giorni il fatto che ci si dovrà svegliare un’ora prima si potrà far sentire sul fisico di molti, soprattutto a causa del diverso ritmo sonno-veglia, ma ci sembra un prezzo minimo da pagare se si pensa che da ora in poi le giornate saranno molto più lunghe. Comunque, per chi sentisse stanchezza, spossatezza, irritabilità, gli esperti consigliano gradualmente di provare ad andare a letto ogni giorno un po’ prima, circa 15 minuti.
In vigore per la prima volta in Italia nel 1916, l’ora legale fu definitivamente adottata nel 1996 per il periodo compreso tra marzo e ottobre. Durante il periodo di ora legale Terna prevede, nei prossimi 7 mesi, un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 644 milioni di kilowattora. Si tratta di una quantità di energia corrispondente quasi alla metà dei consumi domestici annui del Friuli Venezia Giulia.
In termini di costi, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 14 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico relativo all’ora legale per il 2010 è pari a 90 milioni di euro. L’ora legale fa bene anche allo smog: al minor consumo di energia si accompagna infatti una riduzione di CO2 non immessa nell`atmosfera per un valore stimato di oltre 300mila tonnellate.
L’ora solare verrà ripristinata il 31 ottobre 2010.
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