Un portafogli smarrito, una persona disperata, e due angeli che, in barba ad ogni tentazione, hanno compiuto un gesto nobile restituendo il tutto al legittimo proprietario. Una bella storia a lieto fine, che non capita spesso e che si merita uno spazio tutto da raccontare. Massimo Gaudiomonte, stimato veterinario della zona nonchè uomo di sport, lunedì scorso ha perso il suo portafogli nei pressi della sua abitazione in via Bruno Cordati (in zona Piangrande) contenente 430 euro in contanti, due carte di credito, una carta bancomat ed altri importanti
documenti. Un bottino non eccelso, ma che poteva attirare chiunque lo trovasse. Invece, Oreste Renucci e suo figlio Massimo (colui che ha effettivamente rinvenuto l’effetto) hanno scelto di compiere un bel gesto di umanità e correttezza. I due, infatti, non hanno avuto alcuna esitazione a consegnare il prezioso oggetto alla vicina stazione dei Carabinieri di Barga con tutto il contenuto, compresi i contanti. Il tutto mentre il malcapitato proprietario, accortosi dello smarrimento, stava per l’appunto recandosi dagli uomini dell’Arma per denunciare la perdita. Per un gioco di coincidenze, mentre Gaudiomonte era arrivato nei pressi della caserma, è stato raggiunto da una telefonata dei militari che gli hanno comunicato il ritrovamento del portafoglio con tutto il prezioso contenuto intatto. Lo stesso veterinario, che abita a Barga ma svolge la sua attività nell’ambulatorio di Castelnuovo, non ha che parole d’elogio per i due Renucci: “Atti di lealtà ed onestà di questo tipo, assai difficili da riscontrare nella realtà caotica in cui si vive, hanno bisogno di essere enfatizzati, così come i protagonisti di questa storia a lieto fine. Grazie Oreste, grazie Massimo per questo gesto nobile”. E in effetti, in periodi dove le cattive notizie hanno sempre le copertine, è bello raccontare queste storie. Se 400 euro non cambiano la vita, restituirli a chi li ha perduti valgono molto di più.