230 mila euro per combattere la dispersione scolastica

- 1

In arrivo 230mila euro per le scuole della Valle del Serchio. Si rafforza e ampia così la didattica e l’offerta formativa per i circa 7000 alunni interessati dal progetto integrato di area distribuiti su 94 scuole.I fondi relativi al Progetto Integrato di Area sono destinati ad attività utili a superare tutti quei fenomeni di dispersione scolastica ampliando l’offerta formativa delle scuole. Di questo si è occupata la Conferenza dei Sindaci per l’Istruzione della Valle del Serchio, ma anche di educazione non formale degli adulti e delle novità della Riforma Gelmini.I 230mila euro arrivano dalla Regione Toscana, Provincia e dagli enti locali. Comuni della Valle e le due Comunità Montane hanno partecipato con 35mila euro. Questo a testimoniare ancora una volta un’attenzione particolare verso il mondo della scuole e attraverso questo alle problematiche della dispersione e anche ambientali grazie al progetto Infea.Alla seduta che si è tenuta a Palazzo Pancrazi hanno partecipato enti locali, dirigenti scolastici e agenzie formative per tracciare le linee di indirizzo per il Pia della Valle per un intervento su situazioni problematiche con particolare riguardo all’ambiente. “Ringrazio gli interveuti – ha detto il presidente della Conferenza, Renzo Pia – per la partecipazione e l’alta competenza dimostrata anche questa volta. Le porposte e
l’apporto qualificato di tutti ha permesso alla Conferenza di esprimersi al meglio. Ringrazio anche la Provincia per aver mantenuto la ripartizione dei fondi come lo scorso anno e le altre zone per la collaborazione in questa ripartizione.”.
La Conferenza ha quindi individuato le linee di indirizzo e adesso si apre la fase operativa con i tavoli di lavoro nelle varie scuole della Valle per approntare le azioni da mettere in campo.
La Conferenza si è anche occupata dell’educazione non formale degli adulti invitando a presentare proposte con relative priorità riferite a questa sfera importante della vita dei cittadini della Valle. In questo ambito è stato reso anche noto che la Regione ha messo a disposizione della Provincia 480mila euro. E’ stata anche evidenziata l’importanza di avere linee guida parallele a quelle dei PIA, fermo restando la specificità del territorio della Valle, e inoltre la necessità di avere ancora operativo il Centro Territoriale per l’Educazione degli Adulti specificatamente rivolto a questa fascia di età e fondamentale per la sua formazione, istruzione e educazione in Valle del Serchio. A questo proposito alcune proposte avanzate sono in linea con quanto indicato dalla Regione e sono relative all’occupazione, al lavoro, ambito particolarmente delicato nella zona Queste saranno presentate poi alla Provincia. Infine sulla Riforma Gelmini la Conferenza ha dato mandato unanime al presidente Pia di rappresentare alla Provincia quanto emerso nella seduta; si è trattato di proposte che nel complesso esprimono la salvaguardia delle scuole presenti in Valle.

Commenti

1


  1. Ci voorebbe molto d’altro…
    Come si fa a commentare un articolo che non dice niente.Si può solo dire …bene! arrivano un pò di soldi.Ma poi se non so come verranno spesi per ottenere una maggiore affluenza scolastica come posso sapere o criticare o proporre.Poi se si considera fondamentalmente il tutto come un allargamento del mega-parcheggio dell’istruzione che vuole trattenere e inglobare le nuove generazioni che purtroppo vanno incontro ad un futuro che non c’è sempre più annichiliti , senz’ossa e passioni.Per me la scuola in generale fa assai schifo.Basta guardare come sono “conci” la maggior parte degli “utenti” ( i vasi vuoti) per non parlare degli insegnanti(i vasi pieni…di che ?)Foraggiare qualcosa che non funziona senza riformarlo radicalmente mi sa di magna magna tipico della sempre più marcia politica.Poi ci sta che mi sbaglio….ma quello che è un dato oggettivo, cioè che milioni di giovani seguono il “grande fratello” e i reality in generale ( cioè il niente , il vuoto totale di se, e per di più totalmente falso ) mi rendo conto che sono messi proprio male. Ritengo che questa moda dei reality sia il punto più basso toccato dall’umanità.La scuola è complice della deriva nichilista e dell’esaltazine del niente, del non senso della vita.Ragazzi…ribellatevi…accendete quel fuoco che vi hanno spento. Pretendete il vostro futuro non come ricchezza materiale ma soprattutto per la vostra crescita interiore. Se non vi amate e la vita non vi piace è non è colpa vostra. Il vostro problema è che state crescendo in una cultura che fa ribrezzo, schifofosamente putrida.Smettete di guardare quella scatola piena solo di falsità e cominciate a fare la rivoluzione culturale necessaria perchè abbiate un futuro da uomini e non da mentecatti come vuole il sistema.Vi stanno creando come polli da batteria……Ho esagerato ?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.