Il pittore Mario Madiai torna a Barga, per l’esattezza al Ciocco, dove in una sala intitolata a suo nome, dal 26 settembre scorso è possibile visitare un’esposizione permanente delle opere realizzate negli ultimi 25 anni.Madiai, originario di Livorno e diplomatosi a Lucca, per diversi anni ha abitato a Barga lavorando nel suo studio di Piazza Angelio e fin dai primi lavori la sua opera ha riscosso grande successo di critica e di pubblico,
fino ad essere considerato uno dei maggiori esponenti dell’arte contemporanea italiana. Le sue tele, dai tratti eleganti e delicati si rifanno alla corrente dei Macchiaioli, ed il pittore è a pieno titolo considerato uno dei legittimi eredi della “scuola livornese”. Alcune delle sue opere sono esposte presso il Museo d’Arte Moderna “Mario Grimoldi” di Cortina d’Ampezzo e al “Museo d’Arte dello Splendore” in provincia di Teramo; da oggi, poi, anche presso la Sala Madiai a Il Ciocco, sarà possibile emozionarsi davanti ai fiori e alle nature morte del pittore livornese.
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