Serata movimentata quella di lunedì in Valle del Serchio a causa di due uomini dati per dispersi ed infine ritrovati sani e salvi.Nel comune di Barga l’allarme era stato lanciato la sera attorno alle 22 per Silvano Pellegrini, pensionato di 81 anni residente a Barga in via della Fontana. L’uomo era uscito di casa verso le 15 del pomeriggio come sua abitudine, ma alle 22, quando ancora non era rientrato, i familiari hanno dato l’allarme, dopo averlo già cercato personalmente. Alle ricerche hanno preso parte i vigili del fuoco, i carabinieri ed una squadra di operai del
Comune di Barga. A coordinare le ricerche presso il centro comunale avanzato, il sindaco di Barga, Marco Bonini e l’assessore alla Protezione Civile della Comunità Montana, Pietro Onesti.
Sono stati gli operai del comune ad incontrare il Pellegrini che si trovava in loc. Buvicchia, a pochi chilometri da Barga. L’uomo, sotto schock e visibilmente provato per l’esperienza, è stato trovato nei pressi della sua auto che era rimasta bloccata. Ha raccontato di non essersela sentita di tornare a casa da solo al buio.
Contemporaneamente anche nel comune di Coreglia erano partite le ricerche per un altro disperso, Gabriele Citti, 70 anni circa, un cercatore di funghi. In questo caso l’allarme è partito attorno alle 21. Anche in questa occasione grande dispiegamento di forze concentrate soprattutto nelle zone montane dove si ipotizzava potesse essere il Citti. Sono stati alla fine gli uomini del Soccorso Alpino del CAI a rintracciarlo in un bosco in loc. Gallita, a monte del paese di Gromignana. L’uomo si era perso non avendo calcolato che il buio, a casa del cambio dell’ora, sarebbe sopraggiunto prima e con l’oscurità non era riuscito a ritrovare la strada per raggiungere la sua auto.