6 milioni e 390 mila euro per il riassetto idrogeologico nella Valle del Serchio. Soldi in grandissima parte provenienti dalla Regione e destinati ai Comuni per gli interventi prioritari di ripristino ambientale dopo gli eventi atmosferici di fine 2008 e inizio 2009. La notizia arriva dai consiglieri regionali del Pd Ardelio Pellegrinotti e Marco Remaschi. La decisione è già operativa, con tanto di delibera di giunta approvata ed a quanto fanno sapere Remaschi e Pellegrinotti si cercherà adesso di procedere con procedura d’urgenza così da poter aprire i cantieri quanto prima in previsione dell’arrivo della brutta stagione.«Dei 23 milioni stanziati per la Toscana – sottolineano Pellegrinotti e Remaschi – oltre 6 milioni vanno a 21 comuni della Valle del Serchio, che dovranno cofinanziare gli interventi mettendoci meno del 10% complessivamente. Si tratta di risorse importanti per intervenire sul territorio, ripristinando ma anche investendo sulla prevenzione del rischio. Inoltre – aggiungono i due consiglieri – in questo momento di crisi economica il finanziamento rappresenta senza dubbio una boccata d’ossigeno per le imprese e per i lavoratori che eseguiranno gli interventi.»Dopo i tagli imposti dal Governo sugli interventi d’urgenza e di risanamento di dissesti dovuti a calamità, che hanno imposto ai comuni di fare esclusovamente i conti con i propri bilanci, spesso doven do rinunciare ad intervenire, è proprio il vfcaso di parlare di una vera e propria boccata di ossigeno.Ma vediamo nel dettaglio come saranno distribuiti i soldi stanziati dalla Regione.I finanziamenti più consistenti arriveranno nel comune di Barga, per interventi di recupero del dissesto idrogeologico seguiti dalla Comunità
Montana: 640 mila euro concessi dalla Regione a copertura di un progetto che costerà 800.000 euro e dove quindi anche il Comune investirà 160 mila euro; altro intervento cospicuo e di pari importo giungerà a Coreglia: 640 mila euro su un progetto di spesa di 800 mila euro. A Gallicano arriveranno dalla Regione 536 mila euro per realizzare interventi che costeranno in totale 670 mila euro. Nel comune di Minucciano i soldi saranno 380 mila su un progetto di 480 mila euro. 128 mila euro giungeranno a Bagni di Lucca (importo complessivo dei lavori 160 mila euro); 64 mila nel comune di Borgo a Mozzano (importo totale 80 mila); 40 mila a Camporgiano (importo totale 50 mila); 96 mila saranno a disposizione per il comune di Castelnuovo per la quasi totale copertura di progetti per 120 mila euro. Infine sono previsti 22 mila euro a dispisizione dei progetti del comune di Fabbriche di Vallico (totale lavori 25 mila euro); 32.500 euro per San Romano in Garfagnana (totale 44 mila euro); 120 mila euro per il comune di Sillano (totale lavori 150 mila euro)
In altri comuni della Valle del Serchio i contributi previsti dalla Regione copriranno per intero i progetti presentati per il riassetto idrogeologico. I contributi più consistenti arriveranno a Vergemoli con la copertura totale di progetti per 820 mila euro; a Careggine (600 mila euro); 340 mila euro per il Comune di Villa Collemandina; al comune di Giuncognano (500 mila euro).
Infine sono previsti per aiuti Piazza al Serchio (300 mila euro); a Pieve Fosciana (250 mila euro); a Castiglione Garfagnana (200 mila euro); a Fosciandora (196 mila euro). Sono stati anche concessi contributi per 185 mila euro per Molazzana e per 30 mila euro a favore del comune di Villa Collemandina.

Nella foto di Borghesi una frana verificatasi nello scorso inverno sotto l’abitato di Sommocolonia nel comune di Barga