Andrea Bertero vive a Genova ma, una volta incontrato il paese di Trassilico, non ha potuto resistere al fascino dei piccoli borghi della Garfagnana e ha deciso di raccontare la storia di questo paese, i suoi colori, i suoi abitanti, le sue curiosità nel modo che gli è più congeniale: attraverso il documentario.Bertero è infatti un freelance che ha già all’attivo collaborazioni con Rai e Mediaset nella produzione di documentari, ultimo in ordine di tempo, un lavoro sulle trincee risalenti alla prima guerra mondiale rimaste dimenticate sulle Dolomiti.
Così, con la pazienza e la perizia di un professionista, ha visitato Trassilico per un intero anno in modo da catturare le atmosfere donate da ogni stagione, inseguendo le nebbie del mattino e i cieli tersi sopra il Monte Forato, raccontando storia e personaggi del borgo e dei luoghi circostanti.
Il supporto dell’Istituto Storico Lucchese, le testimonianze popolari e il sostegno degli enti locali rendono il documentario molto accurato, non solo dal punto di vista formale, ma anche storicamente e geograficamente, restituendo un Trassilico che forse neanche i valligiani conoscono così bene.
Il dvd “Trassilico” con audio in italiano, inglese e tedesco è stato distribuito dall’autore stesso nei paesi della Valle (a Barga lo trovate all’Edicola Nardini), e Bertero già sta progettando di celebrare in questo modo anche Castelnuovo.
E se anche Barga fosse descritta dall’occhio di un documentarista che sa cogliere panorami immensi e minuscoli particolari, che riesce a ripercorrere fatti storici e leggende, usanze, abitudini, luoghi dimenticati o inaccessibili?
Un primo incontro tra il regista e l’amministrazione comunale è già avvenuta e ci auguriamo che porti a una proficua collaborazione, per i cinefili più romantici, senza dubbio, ma anche, e soprattutto per una promozione del nostro territorio come mai fatta prima.